Questi frammenti compaiono nella prossima asta della Nordphila. Ecco un link:
https://stampauctionnetwork.com//NO/no501.cfm
Secondo voi e' possibile che i collegamenti postali venissero mantenuti con la cosiddetta ''sacca di Curlandia'' fino alla fine (c'e' anche un frammento datato 5/5/45 cioe' pochi giorni rima che la ''sacca'' si arrendesse....
Per chi vuole approfondire ecco un link a wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Sacca_di_Curlandia

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Riccardo Bodo

Sul catalogo Michel per primi sono stati emessi nell'aprile 1945 quelli dei soprastampati 6 e la seconda emissione dei "12" il 20 aprile e sono conosciuti annullati in una ventina di località diverse.So che dal porto di Libau fino agli ultimi giorni i tedeschi sono riusciti a tenere contatti con località della Germania ancora non occupata dai russi. La feldpost ha continuato a funzionare nei limiti del possibile con la madrepatria tramite piccole imbarcazioni e sono note e ricercate le franchigie con affrancatura di marca aerea tagliate verticalmente a metà probabilmente per la scarsità di marche. Non so se sono credibili postalmente queste emissioni che si trovano anche in altri fronti agli ultimi giorni di guerra, realmente viaggiate non ne ho mai viste. Iniziative di qualche comandante filatelico? Posto una lettera dalla sacca di Curlandia , la data più tarda che ho è del 15.2.45.
Roby

Ti ringrazio.

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Riccardo Bodo

Su EBAY ho visto una franchigia con la marca aerea tagliata che avevo scritto sul post precedente, la dimostrazione che la feldpost ha continuato a funzionare fino agli ultimi giorni. Feldpost=09777, della 205 ^ divisione di fanteria della 16^ Armata nella sacca di Curlandia, 5.4.45. Sono pezzi rari e costosi.
Roby