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Timbri di franchigia per l'estero https://forum.aicpm.net/viewtopic.php?f=7&t=5511	Pagina 1 di 1

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Autore:	francyphil [ 14/10/2023, 15:14 ]
Oggetto del messaggio:	Timbri di franchigia per l'estero
Ciao a tutti Esiste. una qualche catalogazione/elenco riportante i timbri usati per franchigia sulla corrispondenza di militari esteri in italia? Sotto alcuni esempi Per quelli dell'esercito francese usati in toscana esiste un cataloghetto di una ventina di pagine, ma per il resto? Allegati: Screenshot 2023-10-14 at 16.07.14.png [ 2 MiB | Osservato 276 volte ] Screenshot 2023-10-14 at 16.07.02.png [ 2.44 MiB | Osservato 276 volte ] Screenshot 2023-10-14 at 16.03.07.png [ 2.14 MiB | Osservato 277 volte ] Screenshot 2023-10-14 at 16.02.41.png [ 3.08 MiB | Osservato 277 volte ] Screenshot 2023-10-14 at 16.02.12.png [ 2.09 MiB | Osservato 277 volte ] Screenshot 2023-10-14 at 16.02.00.png [ 2.15 MiB | Osservato 277 volte ]

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Autore:	p.m.pistoia [ 14/10/2023, 22:41 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Timbri di franchigia per l'estero
ciao. non conosco il fascicoletto che citi , mi farebbe piacere averne perlomeno le indicazioni bibliografiche così da cercarmelo. Ti posso dire che sulla rivista di AICPM, consultabile dai soci online, ci sono almeno due articoli che riguardano le poste francesi in Italia nella 1 g.m., ove vi è un elenco dei timbri rintracciati. Per quanto riguarda la franchigia sia i Francesi che gli Inglesi non hanno mai avuto problemi, perchè la loro normativa permetteva la spedizione franca su qualsiasi supporto , con l'apposizione manoscritta di F.M. (franchise militaire) o di O.A.S. (On Active Service). Potevano utilizzare anche le nostre franchigie militari. Quando erano di passaggio dalle loro basi in Italia, apponevano i timbri dei loro reparti(per es. quello rosso di Livorno). SE erano presso una stazione ferroviaria usufruivano dei posti di ristoro della CRI o delle altre associazioni civili di supporto ai militari. A voler essere pignoli, quindi , per loro la franchigia non era ristretta come per noi per le organizzazioni governative (in senso lato); le nostre corrispondenze dovevano portare l'ovale ufficiale di franchigia, sul bordo alto riportante la dizione R.POSTE, che appunto dava diritto alla franchigia postale per messaggi di servizio statali, utilizzati anche da corrispondenza di privati a supporto dello sforzo bellico di allora (es. posti di ristoro, case del soldato).

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Autore:	francyphil [ 15/10/2023, 6:22 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Timbri di franchigia per l'estero
Ciao p.m.pistoia Grazi delle indicazioni ecco il catalogo a cui facevo riferimento, ma mi ricordavo male . E' di piu ampio respiro, non solo a livorno ma in tutta italia The Postal History of the French in Italy, 1915-1919, with particular reference to the French Military Mission by David Trapnell http://www.icsc-uk.com/book_9.html

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Autore:	giancarlopolverari [ 01/11/2023, 19:16 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Timbri di franchigia per l'estero
Ciao, a parte il volumetto sopra citato, per i francesi esiste (ora introvabile) Histoire postale et militaire de la guerre de 1914 - 1918 di C. Deloste del 1968 e, se hai pazienza a cercare, nei numeri della nostra rivista dal 100 al 118, ci sono due articoli sui francesi. Per quanto riguarda gli inglesi c'è History of British army postal service - Vol. II -1903-1927 di E.B. Proud senza data ma degli anni 60 e trovabile solo attraverso qualche asta. Per gli americani non so dare alcuna pubblicazione mentre per i cecoslovacchi Czechoslov ak field post 1918-1921 a study of postal activities di BrianC. Day edito nel 2002 e forse ancora reperibile da Vaccari. Comunque, per quanto riguarda i Francesi, su questo forum c'è già un post di svariate pagine dove, a parte i pezzi inseriti da altri partecipanti, ho inserito tutti i pezzi della mia collezione. Buona serata, Giancarlo Polverari

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