P.M. 162 Scalanova 22.7.19

P.M. 162 Scalanova 16.7.19

complimenti Roberto...commentavo ora il thread sulla Murmania, constatando la difficoltà di reperimento...ma non è che anche l'Anatolia sia molto facile da trovare....
non mi ricordo se ho qualcosa...vado a vedere.

Grazie Enrico, sei l'unico che ha lasciato un commento....
Aggiungo questa da P.M. 94,Rodi 9.6.19 Manoscritto "Corpo di spedizione Anatolia P.M. 162"
Roby

Aggiungo questa franchigia con ripetuto per ben tre volte il timbro COMANDO BATTAGLIONE "SCALANOVA" (una sul fronte e due sul retro) ed il guller POSTE ITALIANE SCALANOVA (ANATOLIA) inviata in data 17 Settembre 1921 a Jesi (Ancona).Saluti Riccardo.

Aggiungo un nitido Scalanova, una busta di militare che si trovava a Scalanova ma ha spedito la raccomandata da Smirne con il raro "Posta Militare 171/ *"ed i due diversi guller di Adalia (l'altro ufficio aperto in Anatolia".
Saluti G. Polverari

Enrico, qualcosa ce l'hai sicuramente, e lo vado a riproporre il tuo bel pezzo con il bollo ovale delle Regie Poste BATTAGLIONE "SCALANOVA" e il guller POSTE ITALIANE SCALANOVA (ANATOLIA) in data 14 Giugno 1921, già mostrato in altro topic.Saluti Riccardo.

Inserisco alcuni cenni STORICO POSTALI sul Corpo di Spedizione in Anatolia tratti dal web.Riccardo.

CORPO DI SPEDIZIONE IN ANATOLIA

Le conclusioni del Trattato di Londra definirono che la zona della Licia Anatolia sarebbe dovuta confluire sotto l’influenza italiana e farla divenire una colonia italiana col nome di Licia. In data 19 Marzo 1919 sbarcarono le forze militari italiane ad Adalia e successivamente furono occupate anche altre località nelle vicinanze: Kuch-Adassi, Alaya, Konya, Ismidt e Eskisehie. Questo atto di forza trovò la ferrea opposizione del Governo Greco che aspirava ad occupare un largo territorio dell’Anatolia. Il governo italiano assente dal 24 aprile,nella sede di Conferenza di Pace di Parigi per la “Questione Fiumana”, consentì ai greci che operarono il 15 maggio 1919 una controffensiva a Smirne con l’occupazione anche ddei paesi di Aydin, Magnesia, Kassaba, Ayalik e Edemieh. Tra il governo italiano e quello greco si instaurò un’aspra controversia, superata in seguito, con un accordo segreto sottoscritto il 29 luglio, dove l’Italia rinunciava a Adalia e alle isole del Dodecanneso tranne Rodi. D'altronde secondo la prassi costituzionale dell’epoca la politica estera era una prerogativa regia e ben poteva quindi il governo concludere un accordo diplomatico senza uniformare il Parlamento. Tuttavia tale accordo non trovò applicazione per quello che riguardava il Dodecanneso.Successivamnete la città di Adalia venne evacuata dagli italiani in seguito alla fondazione della Repubblica Turca nel 1923.

La corrispondenza della Posta Militare dall’1 Aprile 1918 al 30 Aprile 1919 proveniente dal “fronte Macedone” veniva annullata in partenza o in transito a Salonicco tramite la Posta Militare 117 ed il Comando del Corpo di Spedizione dell’Ufficio Civile di Rodi. Dal 15 Aprile 1919 al 31 Luglio 1919 vengono abbandonati i presidi in Bulgaria, Romania, Serbia, mentre i nuovi presidi della Turchia dispongono di Uffici Postali propri.Invece quelli in Anatolia utilizzano l’Ufficio di posta Militare 94 e dal 30 Giugno 1919 usufruiscono della Posta Militare 162 a Scalanova.

La posta dalla Penisola e per via Italia era inviata periodicamente a Rodi, direttamente o tramite il Pireo, con trasbordo via mare dei sacchi di corrispondenza per Milo.Nel periodo che va dal 18 Marzo 1919 al 30 aprile 1922 rimangono solo i presidi in Anatolia e Egeo ed un piccolo contingente in Turchia. Gli Uffici di Posta Militare vengono chiusi in Grecia P.M. 171 il 20 gennaio 1920, Isole dell’Egeo P.M. 94 il 30 Giugno 1920, in Anatolia P.M. 162 il 20 Marzo 1921, in Turchia P.M. 15 il’1 Luglio 1921. E dal mese di Maggio 1922 in tutto lo scacchiere rimane in funzione solo la P.M. 171 nella località di Smirne.

complimenti a Polverari per la rassegna offertaci e grazie a Riccardo che ha ripostato il mio Scalanova.

Grazie Giancarlo per aver condiviso i tuoi rari documenti. Spero che altri ti seguano.
Cordiali saluti
Roby

Ne aggiungo qualche altro:
- Cartolina da Rodi con Posta Militare 94 del 24/7/19 con il tondo in viola "R. Corpo Spedizione in Anatolia / Stato Maggiore";
- Cartolina da Rodi con francobolli di Rodi annullati Posta Militare 94 del 18/11/19 con tondo in viola "R. Corpo Spedizione Italiano nel Mediterraneo Orientale / Stato Maggiore";
- Cartolina in franchigia da Adalia timbrata a Rodi con Posta Militare 94 26/11/19;
- Cartolina in franchigia da Kuluk (Anatolia) con Posta Militare 94 13/3/20 in Anatolia;
- Cartolina illustrata del 15/4/20 con tondo in viola "R. Corpo di Spedizione Italiano nel Mediterraneo Orientale / Direz. di Commossariato" timbrata il 16 con timbro illeggibile (di Nave?);
- Lettera del 26/6/19 diretta a membro del Corpo di Spedizione quando ancora si trovava a Rodi;
- Cartolina nuova del Corpo di Spedizione;
- Cartolina illustrata da Adalia affrancata 10 cent. annullato con il Posta Militare 115 6/10/20 di stanza ad Adalia.
Saluti, G. Polverari

Grazie Giancarlo.
Roby

Complimenti per i documenti Giancarlo, grazie per averli condivisi, è molto bello anche dal punto di vista filatelico, la cartolina con i valori Leoni soprastampati RODI.Se ne hai altri da mostrare ti ringrazio anticipatamente a nome di tutti gli amici del Forum.Riccardo.

come promesso ho cercato...
cartolina in franchigia con timbro PM94 24/6/1919
Rodi/Adalia 11/6/19
Carissimo papà,
in attesa di mandarti mie ampie notizie ti abbraccio con tutto l'affetto e con te pure la mamma ed i fratelli.
Fino a qui viaggio ottimo in piroscafo per l'adriatico e per l'Egeo.....

PM171 da Smirne

Cartolina commemorativa del Corpo di spedizione italiano nel mediterraneo orientale.Rodi,annullata col solo annullo ovale della cannoniera Capitano Verri
Roby