Dopo il ritiro delle truppe del nostro Corpo di Spedizione in Oriente (luglio 1919) e lo scioglimento del relativo comando (1° agosto 1919), nei Balcani, secondo le decisioni prese dal governo nel corso del mese di luglio, sarebbe dovuto restare il solo comando del 62° regg. fant., un battaglione del medesimo ed una compagnia RR. CC., quale rappresentanza italiana nell'occupazione di Costantinopoli. Venne respinta dal Min. della guerra la proposta del Comando Supr. di lasciare un altro battaglione in Tracia. Come mai allora l'ufficio postale di Salonicco rimase in attività fino al gennaio 1920? A giudicare dalla allegata cartolina del I°btg./63°fant. di marcia sembrerebbe che in effetti un battagliane in più, in Tracia, alla fine sia stato lasciato. Da quanto scrive il mittente il 14/9/19, da zona di guerra, si evince che la dislocazione è continentale e non certo in una perla d'oriente come Costantinopoli. Spero che qualche esperto consocio possa fornire delle delucidazioni. Allego scansione della cartolina in franchigia. D'Imperio
Allegati: |
PM 117.jpg [ 1.16 MiB | Osservato 1582 volte ]
|
|