lupirani ha scritto:
Particolare interesse suscitarono le vicende che riguardarono Alba in provincia di Cuneo e più in generale nelle langhe. Fino ad ora non mi sembra di aver mostrato particolari documenti in merito. L'occasione è propizia grazie a due documenti postali di recente acquisizione che possono fornire spunto di ragionamenti e discussione. La repubblica di Alba ebbe inizio il 10 ottobre 1944 e finì il 2 novembre 1944 (23 giorni di durata) in quanto poco difendibile.
1. lettera per la croce rossa di Ginevra - documento postale inviato da un crocerossina della CRI di Alba però non inviata da Alba ma partente da La Morra. Da notare al retro che la lettera venne accettata in 14.10.1944 (pochi giorni dopo dalla nascita della repubblica partigiana di Alba, forse in quanto nei primi giorni in funzionamento della posta era problematico), con annulli del 16.10.1944 e censura italiana di un paio di giorni dopo (non pare avere censura tedesca). Sul fronte il timbro della cri di Alba. La Morra è una località sulle colline vicino ad Alba facente parte della zona liberata delle langhe (periodo settembre - novembre 1944).
2. raccomandata da Alba per La Morra (corrispondenza tra sindaci) - ritengo sovracaricata di 20 centesimi, con affrancatura di emergenza. La missiva parte da Alba il 30.10.1944 (pochi giorni prima della fine della repubblica partigiana) per arrivare a Cuneo il giorno dopo, per poi giungere a destino a La Morra il 4.11.1944. Da repubblica partigiana a zona libera partigiana passando per il territorio rsi.
Complimenti per i documenti, per quanto riguarda la tariffa della seconda lettera é affrancata correttamente come manoscritto raccomandato L.1,2 + 1,5. Non mi risulta tariffa agevolata sindaci in quanto manca il bollo ovale del mittente.
Andrea