Il XX C.d.A. verso la fine del 1942 era ridotto oramai a brigata; ne facevano parte il Comando "Ariete", "Monferrato" (blindato di cavalleria appena giunto) coi resti del "Nizza", la 2ª compagnia bersaglieri del 12°, il 66º fanteria "Trieste" e qualche pezzo di artiglieria. Il XX divento' quindi un Raggruppamento che, dal nome del suo comandante prese il nome dal suo generale Gaetano Cantaluppi.
All'inizio del 1943 vennero inviate in Africa settentrionale, per supportare le forze italiane presenti, alcuni reparti dell'Divisione "Centauro" che non giunse in Tunisia come reparto organico, dato che parte delle sue unità non venne mai trasferita e che le unità trasferite, man mano che arrivavano sul suolo africano, venivano immediatamente inviate al fronte aggregate ad altre grandi unità, sia italiane sia tedesche. La maggior parte dei carri dei battaglioni XIV e XVII del 31º Reggimento carristi operarono sotto il comando del Raggruppamento Cantaluppi, che aveva già assorbito quanto restava dell'Ariete e della Littorio. Dopo una serie di acquisizioni e perdite di unità, non ben chiarite a causa delle difficoltà di documentazione in quei frangenti abbastanza caotici, all'inizio del 1943 il Raggruppamento ''Cantaluppi'', assieme a reparti del 5º Reggimento bersaglieri e del 31º Reggimento carri giunti dalla Grecia, ando a formare la Divisione "Centauro", al comando del Generale di Divisione Carlo Calvi di Bergolo, che in quei primi mesi dell'anno si rese protagonista delle prime e uniche vittorie del Regio Esercito su quello statunitense, nelle battaglie del passo di Kasserine e di El Guettar.

La Divisione "Centauro", al comando del Generale di Divisione Carlo Calvi di Bergolo, in quei primi mesi dell'anno si rese protagonista delle prime e uniche vittorie del Regio Esercito su quello statunitense, nelle battaglie del passo di Kasserine e di El Guettar.

Qui sua corrispondenza nel 1941, scrive a console generale MVSN Ottorino Giannantoni.

XV btg carri, uno dei reparti aggregati alla Brigata Speciale Imperiali.


Divisione Centauro nel 1942/43
A dicembre aveva incominciato a operare anche la Centauro con il XIV e XVII battaglione carri M, mentre i semoventi insieme a reparti minori si trovavano ancora in Italia. Successivamente si aggiunse il XV battaglione carri M e una compagnia di semoventi inquadrati nella L Brigata speciale "Imperiali".

il 1 reggimento d'assalto della Regia Aeronautica fu intitolato all'appena deceduto vicerè d'Etiopia; in particolare il primo battaglione ebbe il nome del Duca d'Aosta.
Il 1 btg d'assalto Duca d'Aosta è spedito a difesa della Tunisia, arriva a Biserta il 16/11/1942.
A inizio del '43 viene affiancato da due compagnie dell'altro battaglione, btg. Loreto, spedite ad Enfidaville.
Si arrendono il 13 maggio.
La forza del 1 btg. era un totale di 335 uomini, tra ufficiali e truppa.

XI UPC 22/4/43 Tunisia
timbro circolare di reparto

torno su due raggruppamenti di CC.NN. in Albania: Biscaccianti e Galbiati

altra corrispondenza del raggruppamento Galbiati

L' VIII battaglione guastatori del 185 rgt., costituì, con il VII battaglione del 186°, il raggruppamento tattico "Ruspoli" della divisione paracadutisti Folgore.

ancora una corrispondenza della colonna celere Santamaria
pm 132 22/6/41

gruppo di artiglieria Fadini, anteguerra acquartierato a Zara e dintorni.
Intitolato alla m.o.v.m. Umberto Fadini, caduto nella 1 g.m.
la corrispondenza postata è pm 118 29/8/43