Nella mia raccolta conservo questa busta inoltrata dalla "XIII Ufficio Postale Concentramento" in data 8.1.41.





Dal libro di Marchese si evicne che in tale data l'ufficio venne chiuso il 6.1.41 (e riaperto il 14.7.42)
Dal libro di Cadioli e Cecchi si evince che il 6.1.41 l'ufficio cessa il funzionamento; il 13.1.41 l'ufficio ripega da Tbruk a Bengasi con la torpediniera "Clio". La posta giacente e parte dei materiali sono imbarcati sul veliero "Emma". L'ufficio non funziona.
Alla nota n. 7 si legge testualmente: "Rapporto del Titolare (ten. Barbieri) (...) nei giorni dal 7 al 12 gennaio fu provveduto al ritiro presso gli Uffici PM 36, 138 e 261 della corrispondenza in partenza e alla consegna della posta in arrivo dall'Italia con mezzi di fortuna, come gli aerei della Croce Rossa"

La lettera che presento rientra quindi nel gruppo di queste ultime: ad ufficio chiuso, viene raccolta della corrispondenza proveniente da tre uffici di PM tra cui proprio il 261, quello indicato al verso dal mittente, viene quindi annullata ed inoltrata.
Non penso si trattti di un banale errore di datario in quanto al verso si può leggere la data manoscritta del 7.1.41, presumibilmente la data nella quale fu scritta la missiva (purtroppo la busta è vuota)

Roberto ti prego di prendere nota per gli aggiornamenti del Catalogo, grazie

ciao

Con molto piacere registro quanto sopra documentato. Colgo l'occasione per chiedere a tutti di verificare quanto in loro possesso, potrebbe essere fonte di interessanti scoperte. Attendo altre segnalazioni. Saluti