Roby ha ovviamente ragione. Ma per chiarire ulteriormente, visto che in quanto dice Lucky c'e' un po' di confusione, riporto una sintesi molto sommaria tratta essenzialmente da wikipedia: lo Stato Indipendente di Croazia (Nezavisna Država Hrvatska, NDH) era uno stato satellite della Germania nazista e del Regno d'Italia che comprendeva la maggior parte della Croazia e tutta l'attuale Bosnia ed Erzegovina. Venne istituito il 10 aprile 1941 dopo la resa del Regno di Jugoslavia. Lo Stato, alleato delle Potenze dell'Asse, era ufficialmente una monarchia e un protettorato italiano dalla firma dei Trattati di Roma del 18 maggio 1941 fino alla capitolazione italiana l'8 settembre 1943. Del tutto formalmente fu nominato re il Principe Aimone di Savoia-Aosta (Tomislao II) che pero' si guardo' bene dal mettere piede in Croazia. Il governo dello Stato fu posto sotto il controllo del gruppo nazionalista di estrema destra denominato Ustascia e del suo Poglavnik, Ante Pavelić. Fino al 1943 lo Stato croato fu un condominio territoriale di Germania e Italia:Berlino e Roma occuparono integralmente il territorio croato, stabilendo due zone d'occupazione, e l'Italia annesse direttamente al proprio territorio metropolitano una parte della Dalmazia (creandovi nuove province). Dopo l'armistizio italiano con gli Alleati, il 10 settembre 1943 lo NDH dichiarò nullo il Trattato di Roma del 18 maggio 1941 con il Regno d'Italia ed annetté la porzione della Dalmazia che l'Italia aveva strappato alla Jugoslavia nel 1941 (Zara, italiana dal 1919, fu occupata dai tedeschi). Lo Stato Indipendente di Croazia cessò di esistere alla fine della Seconda guerra mondiale nel maggio del 1945, quando le forze tedesche e croate vennero sconfitte e la Croazia divenne parte della Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia.
_________________ Riccardo Bodo
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