non credo si potesse mettere in dubbio il lavoro di Samuel e Giuseppe: a loro onore! oltre l'onere...
il fatto che un pezzo in una asta di noi soci AICPM desti perplessità trova sfogo nel poterlo dire nel forum...e così è stato.
L'intervento del Presidente è stato...risolutivo.
Ma voi avreste comprato un pezzo che non vi "piaceva"? Non credo, quindi è il mercato stesso che ci pensa, anzi io non sarei neppure per interventi del tipo di quello messo in atto, perchè si dovrebbe forse supporre che il conferente nell'asta sociale avesse idea di "fregare" un consocio? No! E comunque ripeto è il mercato che ci pensa da solo e sta alla libera interpretazione: certo che la squadra aiuta ad avere idee più chiare in merito.
Penso che il lavoro di tutela è stato già messo in campo dall'associazione istituendo i certificati periziali, aldilà degli interventi sulle aste.
oltre al lavoro di collaborazione con le forze di polizia postale verso i veri falsari.