I giapponesi invasero quelle che allora erano chiamate le Indie Olandesi (e che noi oggi chiamiamo Indonesia) tra il dicembre 1941 ed il marzo 1942. I giapponesi, pur mantenendo un saldo controllo sul vasto arcipelago, corteggiarono i leader nazionalisti locali tra i quali Sukarno. Nel 1945, quando il loro progetto imperiale stava franando, i giapponesi decisero di giocarsi anche la carta indipendentista: nell'agosto 1945 Sukarno e altri leader nazionalisti furono trasportati in Vietnam dove vennero fatti incontrare con il maresciallo Hisaichi Terauchi il quale promise la dichiarazione di indipendenza della Repubblica Indonesiana per il 24 agosto. Solo che intanto arrivo' la resa del Giappone: cosi' , due giorni dopo la resa nipponica, Sukarno e gli altri leaders proclamarono l'indipedenza del paese (17 agosto 1945). Gli olandesi, invece, volevano recuperare il controllo del territorio, magari anche con qualche forma di limitato autogoverno. Ma i nazionalisti riuscirono a impadronirsi di parte delle armi delle truppe giapponesi e comincio' un periodo di violenze, di insurrezioni e di resistenza al ritorno ai colonialisti olandesi. Le truppe olandesi, per esempio, riuscirono a riprendere la capitale coloniale Batavia (che noi oggi conosciamo come Giakarta) sull'isola di Giava ma i nazionalisti spostarono la loro capitale un po' piu' all'interno a Yogyakarta. Alla fine gli olandesi rinunciarono e il 27 dicembre 1949 riconobbero l'indipendenza dell'Indonesia.
Questo complesso periodo ha lasciato numerose tracce postali, tra l'utilizzo dei valori coloniali, di quelli stampati dagli occupanti giapponesi e delle emissioni provvisoria (e anche improvvisate) dei nazionalisti. Qui sotto riporto l'immagine di un po' di pezzi che sono tratti da un'asta olandese di cui vi giro il link:
https://stampauctionnetwork.com/VD/VD646.cfm...
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Non tutto andava liscio anche sul fronte nazionalista: ad esempio ci furono insurrezioni comuniste e questo e' un messaggio diretto ad un detenuto
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Questa infine e' una comunicazione mediata dalla Croce Rossa
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