Questo oggetto, conosciuto agli specialisti ma non forse alla maggior parte dei collezionisti di storia postale RSI, è stato per anni il fiore all'occhiello della collezione di un grande amico e collezionista, purtroppo scomparso.
Si tratta di un oggetto unico, caratterizzato da una serie di particolarità che lo colloca di diritto fra le gemme del collezionismo RSI.
E' una cartolina postale spedita da Treviglio per Mortara, in data 15 febbraio 1944, affrancata in frode con un francobollo da 30 cent della serie Imperiale già utilizzato (si notino le ondine dell'annullo meccanico presenti sul francobollo).
A Mortara, il giorno seguente 16 febbraio 1944, la cartolina venne tassata (timbro "T" e annotazioni in lapis rosso) con tassa più sovrattassa per 60 cent, assolta con metà francobollo per pacchi postali sovrastampato RSI, utilizzata per l'intero importo (creando così una potenziale seconda frode all'amministrazione postale).
Le caratteristiche che rendono unica questa cartolina sono le seguenti:
- Prima data d'uso del francobollo per pacchi postali sovrastampato RSI (16 febbraio 1944).
- Valore da 60 cent pacchi postali sovrastampato RSI, fra i più rari in assoluto della serie.
- Uso frazionato con una sola sezione (sezione di destra) utilizzata per l'intero importo.
- Uso isolato come segnatasse.
La descrizione di questa eccezionale affrancatura (ma non l'immagine) è presente anche sul volume edito da AICPM nel 2010, dedicato alla storia postale della RSI, nella nota (1) ad inizio pagina 426.