Il calcolo della corretta tariffa per questa assicurata per L.10.000, spedita in data 8 giugno 1944 da Trieste per Gorizia, dove giunse il giorno dopo, deve essere stato un problema non da poco!
Siamo nel primo periodo tariffario RSI.
Sulla busta risulta indicato un peso di 70 grammi al fronte in alto a sinistra, mentre sulla destra viene indicato un primo importo di 67 Lire cancellato con un tratto e quindi l'importo di 54,75 Lire.
Di fatto la busta è affrancata con 20 esemplari del francobollo da L.1,75 al fronte e da 21 francobolli da 1 Lira sempre della serie Imperiale fra recto e verso, ciascuno annullato singolarmente e distanziato dagli altri, secondo la normativa, per un totale di 56 Lire.
Si dovrebbe dedurre che, nella fatica del calcolo, visto che fra i 54,75 Lire indicati e gli effettivi 56 Lire affrancati c'è proprio la differenza di L.1,75, l'addetto postale abbia applicato un francobollo da L.1,75 in più, se non fosse che l'affrancatura di 54,75 calcolata (busta da 6 porti assicurata per L.10.000) non corrisponderebbe al peso di 70 grammi indicato (cioè 5 porti), per cui il risultato di questo errore dell'addetto è la busta col più alto multiplo conosciuto di francobolli da L.1,75 viaggiata in RSI.
Il timbro di arrivo di Gorizia al verso, per la fortunata circostanza di riportare visibile il trattino al posto della prima cifra del giorno, in combinazione col timbro di transito di Trieste che indica l'orario delle ore 14 del giorno di accettazione allo sportello, ci consente di dire che la busta arrivò a destinazione a Gorizia il giorno seguente.
ps: a scanso di equivoci, anche questa busta, con la sua affrancatura in eccesso per errore dell'addetto postale, è pubblicata sul volume edito da AICPM sulla storia postale RSI, a pagina 333.