Roberto, la carta bollata del LV non è la mia "tazza di the", come direbbero gli inglesi (it is not my cup of tea), quindi ti posso rispondere solo consultando il catalogo Marchetto, che per fortuna cita anche leggi e decreti (ma riportandoli con maree di omissis per contenere la paginazione) da cui derivo che anche nel LV valeva la regola che gli atti giudiziari fossero redatti su carta bollata. Il fatto poi che certi atti venissero trasmessi ad altra istituzione giudiziaria non esimeva dall'obbligo della carta bollata (tanto il costo era in ogni caso a carico di una delle parti in giudizio). Come indicato dalla V nel cerchio, entrambi i bolli sono per il Veneto (ovviamente, visto il luogo dove sono stati generati gli atti) e sono del tipo ordinario, cioè quelli di cui la carta era dotata prima dell'uso: quello da 50 centesimi è stato introdotto nel 1816 mentre quello da 60 centesimi è del 1823. Michele
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