Enricodm ha scritto:
...
Da qualche parte mi sembra di avere letto che l'importo da 5 lire era considerato l'importo minimo per corrispondenza dall’estero. Vi risulta? ....
Caro amico, effettivamente nei tariffari italiani per l'estero esisteva un voce che recitava:
''minimo di tassa per oggetti di corrispondenza provenienti dall'estero insufficientemente francati''. Credo che la sua osservazione si riferisca a questo, o mi sbaglio?
Tuttavia non trovo un valore di 5 lire per questa voce:
-il DM 31-3-1945 indicava per questa voce 2 lire
-il DM 7-3-1946 indicava 4 lire
-il DM 18-8-1947 indicava 8 lire
-il DIM 2-8-1948 indicava 10 lire
(fonte: Filanci-Angellieri ''I servizi postali in Italia'').
La norma e' rimasta a lungo in uso, anche cambiando di definizione ufficiale. Ad esempio, nel DM 28-12-1990 ''Revisione delle tariffe postali per l'estero'' si legge alla voce 1.6:
-
''tassa fissa di trattamento degli invii ordinari non od insufficientemente affrancati lire 600''.
E' uno di quei risvolti tariffari un po' ''trascurati'' sui quali a me personalmente piacerebbe leggere un approfondimento. Magari esiste ma io non me ne sono mai accorto....