Beppe, come l'ho sempre chiamato, l'avevo conosciuto a Riccione nel 1982. Avevo appena partecipato alla fondazione dell'associazione di collezionisti di fiscali "AFISCAL" e Riccione era la prima occasione che avevamo di incontrarci. Mentre ero al punto dell'appuntamento insieme ad un altro dei fondatori, si avvicinò al mio amico una persona che lo salutò molto calorosamente e l'amico me lo presentò prontamente: era appunto Giuseppe Marchese. Fui molto contento del fortuito incontro perché ebbi così la possibilità di ringraziarlo del fatto che in uno dei suoi numerosi articoli che a quel tempo uscivano su "Il Nuovo Corriere Filatelico" aveva citato in bibliografia uno dei libri di storia aeronautica alla cui stesura avevo partecipato, precisandogli che era la prima volta che accadeva perché numerosi altri avevano invece copiato a piene mani (errori di stampa inclusi), ma si erano guardati bene dal citare la fonte. A quel punto fu lui a ringraziare me, e gli altri autori, per aver messo a disposizione degli interessati una gran quantità di informazioni. Insomma, ci trovammo subito in grande sintonia. E la conoscenza fu presto amicizia, anche se la distanza ci consentiva di coltivarla attivamente solo in circostanze filateliche. Conoscendo il mio interesse per i fiscali, non mancò mai di segnalarmi materiale di tal genere che gli capitava di trovare. Col diradarsi delle mie presenze a manifestazioni filateliche ovviamente diminuì anche la possibilità di ritrovarci e mi rendo conto, mentre scrivo, che il nostro ultimo incontro, cordialissimo come sempre, ormai è di almeno sei o sette anni fa. Peccato non poterlo più incontrare: ciao Beppe. Michele
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