ho trovato questa traccia che attesta l'utilizzo dei radiomessaggi personali durante la trasmissioni radiofoniche nel 1944 (versante RSI).
"Un caso a parte è quello di Milano. Il capoluogo lombardo, a partire dal 27 novembre del 1944, divenne il nuovo cervello dell’E- IAR: il trasferimento della direzione centrale era motivato anche dall’esigenza di mantenere contatti stretti con la Repubblica Sociale Italiana. Mussolini aveva deciso di estendere il massimo controllo su quell’ultimo baluardo radiofonico, con l’obiettivo di ricalcare il modello propagandistico di Goebbels: una stazione pensata per rin- vigorire l’ardore patriottico del popolo italiano. Naturalmente era troppo tardi per mettere in piedi un progetto del genere: l’avanzata degli alleati era sempre più incontenibile, i nazisti arrancavano, e la stessa nazione che aveva sfilato per decenni alle parate dei Balilla ormai vacillava nelle sue convinzioni. Ma il progetto fu sufficiente per tenere lontana la Wehrmacht dal controllo diretto sulla sede milanese. Tanto più che dall’estate del 1944 il comando tedesco aveva scelto un’altra radio da utilizzare come strumento di propa- ganda nel Nord Italia. Si chiamava Radio Fante, aveva sede in Via Rovani, ed era coordinata da Bruno Spampanato, l’ex direttore del «Messaggero», anche lui costretto alla fuga verso Nord.
L’emittente era del tutto autonoma rispetto all’EIAR, ed era dichiaratamente orientata al sostegno delle truppe naziste inviate in Italia.19 Le trasmissioni del mattino e della sera erano agganciate
al circuito Soldatensender, mentre al pomeriggio la programma- zione si svincolava dalle direttive internazionali. L’imperativo della radio, tuttavia, era quello di fornire un servizio utile ai soldati ancora impegnati al fronte: sia i tedeschi che potevano ancora contare su uno stato maggiore operativo, sia gli italiani che, dopo l’Armistizio, facevano fatica a trovare un preciso apparato di ordini a cui atte- nersi.
Radio Fante trasmetteva dai teatri, dagli ospedali, divulgava bollettini, e, in linea con tutte le altre emittenti Soldatensender, si faceva portatrice di messaggi personali per i soldati. "
https://123dok.org/article/radio-soldat ... a.9yn02k1q