il nostro naviglio, militare e civile, ha rappresentato per tanto tempo un fiore all'occhiello per la nazione.
dopo aver aperto un thread sulle marina mercantile, credo che con questo si possa dare sfogo a tutte quelle corrispondenze che dalle Regie Navi e da quelle poi della attuale Marina Militare sono partite dai più svariati angoli del mondo dall'Unità in poi.
Marchese aveva in mente di fare una opera completa di censimento quando tra i 4 volumi in programmazione sulla marina, appunto ne voleva dedicare due a questo argomento.

Inizio con una corrispondenza post bellica, 1948, ancora continuavano questi viaggi nonostante il ridimensionamento della flotta militare dopo la fine della seconda guerra mondiale.
La Vespucci, col suo ruolo di nave scuola, è stata ed è uno degli ambasciatori dell'arte marinara italiana, ancora nel mondo.
Come si vede in questo caso il guller non riporta più la dizione Regia, ma è addirittura rimasto il punto prima di nave.
Edimburgo (Scozia) 30/8/49

Invito Roby a ripostare anche qui la bella testimonianza da Creta del 1907 messa nel thread le navi della 1g.m.; è grazie a lui che mi è venuta l'idea di aprire anche questo thread dedicato...

Nave scuola Cristoforo Colombo. Varata nel 1928 era un gioiello della marina militare italiana, ammirata in tutto il mondo e scuola di marineria che ha sfornato i migliori ufficiali poi comandanti di navi da guerra. Salvatasi dalla guerra con la Vespucci, con gli accordi di pace, assieme alle nostre migliori navi fu ceduta nel 1949 all'URSS come riparazione danni di guerra. Vi è stato uno sdegno e un fermento da parte dei marinai alla notizia dell'accordo, anche perchè in Russia vi erano ancora migliaia di prigionieri italiani e anche tentativi da parte di militari anche di ex decima mas ad affondare le navi, l'Italia garante della cessione, ha dovuto proteggere da attentati. Partite da Augusta con bandiera mercantile e disarmate finirono ad Odessa. Come nave scuola fu poco usata e trasformata in nave per trasporto legname , nel 1963 fu distrutta da un incendio.
Roby

Ricordo un episodio, che segnalo, relativo ad un certo interesse per i collezionisti del tempo per questi annulli: in una lettera capitò di leggere la richiesta di restituzione del materiale inviato al suo interno (lettere? cartoline? ...bho! ) con preghiera che venisse annullato sulla nave.
Con ciò, sebbene sia improbo affermare che tutti gli annullamenti devano essere guardati con una certa cautela/diffidenza, dovrebbe considerarsi che ancora oggi si riescono a reperire oggetti così annullati e talvolta persino sprovvisti di indirizzo di destinazione.
Resta ben inteso che non mi riferisco agli oggetti gentilmente condivisi da Roby2000 , ma scrivo in senso generale.
Per fortuna per me in RSI posta simile è pressoché inesistente, fatti salvi sporadici esempi di Posta Militare annullati altrimenti (senza il bollo della nave) o in transito/partenza dal natante lacuale COMO/COLICO.

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https://espressirsi.wordpress.com/

Questa cartolia ad esempio e' in vendita su eBay

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Riccardo Bodo

In genere si sono viste cartoline di vario genere, anche di illustratori, o buste utilizzate per riportare i guller di Regie Navi, raccolti per averne la traccia collezionistica; fiorente questo tipo di raccolta marcofila, soprattutto nel settore della Regia Marina.
Quando venne fatto il catalogo sui servizi postali della Marina nella 2g.m. si analizzarono le timbrature "postume" proprio per Regie Navi che poi non ebbero neppure il varo o viceversa timbrature di navi affondate che continuarono ad essere utilizzate anche dopo. Sono interessanti per un censimento, ma chiaramente il valore storico postale è infimo (se non pari a zero).Vedi classico esempio di Somalafis.
Il fatto è però diverso per la raccolta di corrispondenze che testimoniano il girovagare delle navi per il globo: si tratta di vere crociere, finalizzate ai più svariati scopi, quelle iniziali soprattutto per affermare la potenza nazionale. Che sia una importante testimonianza postale l'aveva in mente Giuseppe Marchese quando aveva progettato la stampa di 4 volumi di carattere "nautico": hanno visto la luce due soli e bada caso uno il primo proprio sulle prime crociere attorno al mondo...
Naturalmente diversa è quindi la raccolta di normali corrispondenze effettivamente viaggiate da bordo della nave che sono pertanto non da guardare con diffidenza ma anzi con un certo occhio rapace collezionistico...
Un conto è la raccolta filatelica(marcofila), un conto la storia postale militare.

Per quanto riguarda quanto dici sul naviglio lacuale del Lago di Como, caro Rogerbarrett, orbene non ho capito granchè...scusami Martino ma sai che sono duro...mi piacerebbe vedere, in un thread apposito magari, qualche esempio di annullo lacuale in tempo RSI, io non ne ho mai avuti sottocchio...e mi farebbe piacere quindi vedere queste particolarità. Non ho capito il nesso con la storia postale militare RSI e tale annullo civile lacuale...

Se ho ben capito l'intento di Enrico è quello di documentare la presenza di nostre navi militari nelle loro crociere/missioni nel mondo.

Posto un piccolo contributo che sebbene privo dell'annullo della R. Nave ne testimonia la sua presenza a Callao porto peruviano, Oceano Pacifico meridionale.

RN Colombo, altra nave scuola oltre alla Vespucci di cui viene utilizzata busta intestata, allora in crociera in Grecia 18/7/35 Heraklion (Creta).

R. Incrociatore Piemonte in colonia Eritrea Massaua 26 ottobre 1913