Buonasera, ho recentemente acquistato una serie di franchigie militari inviate alla madre da un tenente del 12° fanteria Casale nel corso del suo viaggio per raggiungere il Reggimento in territorio greco nei giorni a cavallo del 25 luglio 1943. Ho letto i testi e credo che possano essere interessanti visto che in alcune parti mettono in evidenza come il singolo si rapportava con i grandi avvenimenti storici di quei giorni. Chissà che fine avrà fatto il nostro tenente dopo l'8 settembre (e quindi dopo pochi giorni dal suo arrivo al reparto di assegnazione)...
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60 Lubiana (posta ordinaria Trieste).jpg [ 835.57 KiB | Osservato 754 volte ] |
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Commento file: 13-7-43 in treno (Lubiana) – via posta ordinaria da Trieste il 14-7-43 (bollo del comando militare di stazione) “Cara mamma, come vedi sono a buon punto col mio viaggio. Non ho modo di scriverti molto a lungo come vedi. Arriverò credo in settimana. Saluti a tutti. Baci. Alberto” 60a testo.jpg [ 655.23 KiB | Osservato 754 volte ] |
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Commento file: 14-7-43 Belgrado – via posta militare 700 “Cara mamma, approfitto di questa sosta per mandarti un rapido saluto. Ne ho fatta della strada, no?! Per ora tutto bene, stai tranquilla. Spero domani di trovare ancora il modo di mandarti una cartolina. Salutami tutti e scrivetemi. Se sfolli fammi sapere il tuo indirizzo. È arrivato il baule? Ciao, bacioni. Alberto” 61a.jpg [ 614.18 KiB | Osservato 754 volte ] |
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Commento file: 17-7-43 xxx … - via posta militare (numero illeggibile) “Cara mamma, sono a buon punto col viaggio. Siamo fermi in attesa della tradotta che ci porti a destinazione. Fa un caldo tremendo. Le cassette sono qui con me. Ho comprato qui la zanzariera e speriamo che serva a qualcosa. Ti prego di sfollare (oggi ho sentito il bollettino) e di farmi sapere dove vai. Ti scriverò più avanti. Per ora non c’è male. Saluti a tutti. Cari baci. Alberto” 62a.jpg [ 763.65 KiB | Osservato 754 volte ] |
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Commento file: 19-7-43 – via posta militare 23 (Atene?) – bollo Comando Tappa … (dovrebbe essere comando tappa principale n. 38) “Cara mamma oggi è l’ultimo giorno di permanenza in città, domani mattina proseguiremo il viaggio per la nostra zona. Credo che fra una settimana saremo a destinazione. In complesso fino ad ora tutto è andato bene, anche se il viaggio fin qui è stato un po’ avventuroso. Capisci? Qui in città si sta presso a poco come in Italia, ma non c’è quel certo non so che. Temo di essere già ammalato di nostalgia. Non preoccupatevi che andrà tutto bene. Sfolla ti prego. Saluti a tutti. Scrivimi per via aerea. Baci cari. Alberto” 63a.jpg [ 872.16 KiB | Osservato 754 volte ] |
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Commento file: Zona di operazioni 26-7-43 – via posta militare 139 (Prevesa?) “Cara Laura, ti scrivo brevemente per darti un saluto e per raccomandarti la mamma. Che non le manchi nulla per carità, soprattutto la tranquillità. Dì alla mamma che me ne sono dimenticato che mi mandi quanto prima una fascia elastica grigioverde da ufficiale da portare senza giacca il più velocemente possibile, se no qui crepo dal caldo. Capito cos’è? Saluti e baci a Margherita, saluti a Olivari (?). Belle notizie oggi eh!?! Che Dio ci salvi. W il Re! Alberto” 64a testo.jpg [ 732.67 KiB | Osservato 754 volte ] |
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Commento file: P.M. 45 26-7-43 – via posta militare 139 (Prevesa?) “Cara mamma, sono ancora in pellegrinaggio! Ho raggiunto l’altro ieri il comando di Reggimento in una placida e bellissima isoletta. Da lì sono stato assegnato a un Battaglione dislocato in una zona interna e un po’ in fermento che sono in via di raggiungere. Siamo insieme io e Lucchese e suppongo che dovremo viaggiare per lo meno altri 10 giorni, date le difficoltà del momento dovute ad atti di sabotaggio effettuati dai partigiani sulle comunicazioni. Ora siamo di nuovo in terra ferma, giunti proprio a proposito per sentire le ultime notizie di Roma. È successo quello che da gran tempo andavo dicendoti. Ricordi? Speriamo tutti che sia ancora possibile al Maresciallo continuare la lotta con l’ausilio del suo grande sapere militare e del suo gran cuore di soldato e di Italiano. Sempre che il popolo lo assecondi e resista. Nel cuore di noi tutti quaggiù è il rammarico di essere lontani dall’Italia e di non poter difendere il suolo consacrato da tanto valore. Che Iddio assista la Patria in questa tragica ora ed una più realistica visione degli avvenimenti ci guidi verso la salvezza. Il Maresciallo e l’esercito meritano la fiducia del popolo. Penso che voi sarete in ansia oltre che per me, anche per queste cose: vi auguro che tutto rimanga tranquillo e che nuova risorga la gloria del Piave. Ho trovato al Rgt. una cartolina di Nella, ma nulla di tuo. Spero di ricevere presto. Certo che finché viaggio non lo potrò. Fai i miei auguri a Nella per il compleanno e ad Anna per l’onomastico. Baci a tutti. Sfolla da Brescia. Baci cari. Alberto” 65b testo.jpg [ 1.86 MiB | Osservato 754 volte ] |
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Commento file: Zona di operazioni 8-8-43 – via posta militare 204 (Missolungi?) – bollo Base Secondaria Undicesima “Cara mamma, approfittando di un soldato che andava in licenza ti ho scritto giorni fa una lettera che il latore lascierà in portineria. Spero che la portinaia te la farà avere anche se sarai sfollata. Sono sempre fermo allo stesso posto ormai da 9 giorni sempre per le stesse ragioni: spero però di proseguire presto questo interminabile viaggio iniziato un mese fa. Novità quindi nessuna. Sto bene, ma fa un caldo tremendo. Provvedi in tempo utile per la mia iscrizione al 3° anno di Università. Riempi il piede dei miei stivali di carta, sennò si piegano le punte in su e non tenerli schiacciati. Prima di metterli via lucidali un po’. La mia roba mettila via bene e al sicuro. Ciao mamma. Baci. Alberto” 66a.jpg [ 795.49 KiB | Osservato 754 volte ] |
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Commento file: Z.O. 12-8-43 – via posta militare 204 (Missolungi?) in data 17-8-43 “cara mamma, sono quasi giunto a destinazione! Ho avuto la fortuna di compiere 2 tappe in 2 giorni ed ora non disto che una quarantina di km dal nuovo Btg. Col primo mezzo lo raggiungerò spero per il Ferragosto. Sto bene per quanto nomade e sbalestrato: ho già accumulato un sacco di roba sporca e rotta da far spavento. Ma una volta a posto mi organizzerò bene. Non avere eccessive preoccupazioni che almeno per ora non è il caso. Qui siamo tutti a posto e pronti a tutto, malgrado le cretinissime affermazioni della propaganda nemica che ci dà già in fuga verso i porti Adriatici. Non perdete la speranza, qualcosa succederà certamente. Baci a tutti. W il Re! Alberto” 67a.jpg [ 685.64 KiB | Osservato 754 volte ] |
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68 - 12° Casale (PM 204 Missolungi).jpg [ 698.45 KiB | Osservato 754 volte ] |
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Commento file: P.M. 45 18-8-43 – via posta militare 204 (Missolungi?) – bollo lineare II Battaglione 8^ Compagnia “Cara mamma da tre giorni sono arrivato a destinazione: mi ci è voluto più di un mese, ma insomma. Non ti ho scritto subito perché la posta parte da qui e arriva ogni 10 o 15 giorni e fino ad ora non è ancora partita! Del pari non ho trovato qui nulla di tuo: spero quindi di ricevere al primo arrivo di posta: vedi quanto ci vuole? Non impressionarti quindi. Qui siamo isolati dal mondo, in un presidio di montagna, ma mi ci trovo bene ed il mio attendente mi ha organizzato un buco (specie di fifaus) con una brandina, tavolino e tante altre comodità. Ho preso servizio in una compagnia armi di accompagnamento della quale sono vice-comandante e della quale assumerò quanto prima il comando perché il com.te andrà presto in licenza. Sono un po’ a corto di uomini perché il 70% sono malarici e quindi a letto all’ospedale. Ma non è nulla di grave poiché tutti o quasi l’hanno avuta quaggiù e dopo qualche giorno di letto hanno ripreso la loro attività. I greci poi l’hanno tutti e campano benissimo. Ho dimenticato a casa qualcosa che mi potrebbe servire: fammi un pacco appena puoi e mandami asciugamani, fascia elastica, calze, macchinetta accendisigari, francobolli da 50, carta da lettera, spazzola per scarpe e per abiti, uno specchietto. Penso spesso a te, spero che sia sfollata da Brescia dove ora è pericoloso rimanere, all’Italia e al suo travaglio. Ricordati quanto ti ho già detto per l’Università e per la mia roba migliore che ho lasciato a casa. Mandami la tua fotografia e stai tranquilla che non mi trovo male e sono lieto di compiere il mio dovere anche se un po’ rischioso, forse proprio per quello. Ricordami alle sorelle (torna Betty?) e a Franco. Tenete duro perché la Patria non muoia, mandami qualche giornale. Baci a tutti e a te le mie cose migliori. Alberto” 68a - testo.jpg [ 1.76 MiB | Osservato 754 volte ] |
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