sidvic ha scritto:
ho cercato discussioni nel forum circa il bollo muto ed ho trovato "muto di rodi" e "utilizzo del bollo muto". Non so se esiste un elenco dettagliato dei bolli muti e relative località. Marchese riporta quelli di Rodi ed ho visto quelli di Sardegna e Pola
nella mia risposta avevo citato come nuovo esempio un utilizzo militare del bollo muto a Torino.
bisogna secondo me rifarsi ad un uso più generale di tali bolli: mentre sappiamo che in almeno tre casi vi sia stato un utilizzo "militare", sappiamo per certo che le direzioni provinciali postali avevano in dotazione varie tipologie di timbri provvisori definibili muti perchè appunto senza indicazione specifica di località, che venivano dati agli uffici postali quando un guller si sciupava, in attesa che vi fosse la nuova fornitura in sostituzione.
Bernardelli aveva pubblicato negli anni sessanta, elenchi e tipologie.
se sei socio aicpm, ti rimando al bel articolo di Zaramella su ultimo numero della rivista, n.158, che ti potrà essere di aiuto anche nel tuo caso. E' una buona occasione per associarsi, vedrai molti temi interessanti trattati da specialisti del settore PM ma nache storia postale civile.
Se non sei socio AICPM (peccato), puoi scorrere le pagine della rivista online IL POSTALISTA, dove puoi trovare articoli di storia postale e soprattutto in questo caso di marcofilia.
https://www.ilpostalista.it/index.htmciao buona lettura e buon forum.