Buongiorno, vorrei preparare un piccolo articolo sulla presenza di timbri degli Uffici di Posta Militare sulla posta inviata ai prigionieri di guerra. Avrei bisogno dell'aiuto degli esperti di P.M. per comprendere l'iter della cartolina che allego, spedita attraverso l'Ufficio di P.M. 10 in data 27/05/41 dislocato a Susak. Dall'ufficio di Susak, quale iter ha seguito per arrivare in Italia e ricevere il timbro dell'Ufficio Prigionieri di Roma? La cosa che mi insospettisce è la presenza del timbrino circolare viola "6BR", che mi sembra un timbro della censura provinciale di Brindisi. Per quanto riguarda la censura della posta dei POW, in un primo momento fu affidata alle commissioni provinciali, poi all'Ufficio Censura Posta Estera I di Roma, istituito il 15 maggio 1941. La cartolina è stata spedita pochi giorni dopo la sua istituzione e forse non era ancora completamente operativo, pertanto la presenza di un timbro di una commissione provinciale ci può stare. Ma perchè da Susak, in prov. Fiume, sarebbe andata a Brindisi? come funzionava l'arrivo in Italia della P.M. spedita dall'estero?
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