ancaria ha scritto:
Personalmente sono dell'avviso che tale cartolina fosse già stata affrancata con il francobollo PM in quanto il milite intendeva spedirla per via Aerea, poi ha trovato il commilitone che rientrava in Italia e quindi è stata istradata brevi manu probabilmente sino a Parma. Del resto, se avessero voluto farla viaggiare come normale cartolina civile o come semplice supporto cartaceo l'avrebbero affrancata eventualmente con un francobollo PM da 30 cent.
A fronte di ciò, a mio personalissimo modo di vedere, ritengo che tale oggetto possa essere considerato un esempio di USO DEI PM SU FRANCHIGIE IN RSI.
Ti ringrazio per l'ampia descrizione dei vari pezzi postati, è sempre un piacere conoscere il parere di altri collezionisti preparati.
Agostino
grazie a te Agostino, che ci hai mostrato belle cose, e soprattutto per avermi fatto ripensare che si, i fbolli pm erano in dotazione ai militari e quindi hai ragione quando dici che la franchigia era preaffrancata dal mittente per un uso di posta aerea che poi non è avvenuto (d'altronde però non scrive POSTA AEREA); poi sulla valutazione finale divergiamo, per questo chiedevo anche altri interventi, anche se poi sono valutazioni soggettive ipotetiche sull'uso, quindi non avremo mai una certezza. Come avrete tutti capito, non mi soffermo molto sul discorso prettamente postale, l'affrancatura avrebbe potuto essere 30 centesimi con fbollo PM, ma perchè un militare avrebbe dovuto preaffrancare una franchigia che per definizione è tax free? Mi chiedo anche cmq il senso di mantenere una affrancatura di 50 cent sulla franchigia, se tale era, spedita da Parma al paesino dove giunge il giorno dopo....magari il francobollo poteva essere staccato per altri usi... quindi ,secondo me, rimane un USO DEI PM IN RSI non su franchigia, casomai appoggiato su franchigia. Ma ripeto Agostino è solo una mia valutazione.
In generale sulle corrispondenze militari con particolari annulli quali la pm141 post armistiziale se il catalogo, ammesso che non sia sbagliato tant'è che i cultori della 2gm da tempo ne chiedono all'AICPM una riedizione..., dice 10 punti non possiamo parlare di rarità tout court. Come dice il buon Roby in altro post, non si tratta di essere pignoli, pedanti o peggio...
, ma noi che frequentiamo la PM principalmente la seconda GM, ne abbiamo svoltolate decine di migliaia di corrispondenze per averne migliaia in collezione...e francamente potrei dire che non tutto si può nominare RARO perchè a noi fa quell'effetto averlo in collezione; se però poi il senso comune dice che l'oggetto è raro, beh, meglio per chi ne ha diversi esemplari. Lo dico perchè ultimamente nel forum molti proprietari si autocelebrano, direi per giusta soddisfazione personale, ma attenzione a non far diventare tutto raro: ci sono dei rari postalmente, oggettivamente rari e dei rari solo militarmente parlando di unità o eventi.Molti pezzi sono comunque interessanti per i più svariati motivi, storici, personali, affettivi, etc., alcuni sono rari e non li capisce nessuno, salvo poi che non si trovi qualche periziatore, che per altri interessi, poi ne certifica, giustificandola talvolta sforzandola, la rarità. Qui entraimo in ballo noi collezionisti, spesso specialisti in una particolare nicchia.... Ecco si tratta sempre di distinguere le due cose... Esempio: oasi nel deserto (Giarabub, Siwa, etc,) con presidio limitato nel numero e nel tempo potrebbe essere interessante e forse raro, ma magari postalmente inviato con posta militare da 1 punto di catalogo (per me è interessante ugualmente ed ha un plusvalore). Milite delle ss italiane, scrive con timbro civile, molto interessante per i motivi già detti in precedenza e cmq direi raro per la scarsità del materiale che si trova. Corrispondenze di militari internati/cobelligeranti dai campi di concentramento di Rodi post armistizio, viste diverse decine in articoli e collezioni, interessanti, ma meno rari di uno internato a Mostar o di un instradamento, non usuale, tramite Croce Rossa serba durante l'occupazione tedesca...un timbro DIREZIONE POSTALE INTENDENZA XI ARMATA che sul Marchese è segnato RR (e lo è perchè non ne ho visti forse mai) sta in uso dal 1/6/43 al 9/9/43, ma viaggia usualmente su corrispondenze non di unità combattenti, ma su corrispondenze spesso solo amministrative ...(mi sembra meno interessante di un fantaccino piantato sotto una palma in mezzo al deserto che aspetta un aereo magari quindicinale per la posta e invece dell'aereo si vede arrivare una camionetta del Long Range Desert Group)...erano solo degli esempi di come procedo mentalmente io e non vogliono essere assolutamente dei diktat...certamente più ci ritroviamo in questi modi di pensiero e più facile sarà arrivare in fondo ad un catalogo che non segni solo se il guller è stato intinto nell'inchiostro rosso o violetto...fossi stato un militare filatelico all'epoca mi sarei divertito pensando al senno di poi
Detto questo , se lo scanner ed il tempo (torrido) me lo permettono vado a fare una piccola rassegna di usi altrimenti detti "rari".
ciao a presto ed un abbraccio in amicizia a te Agostino, a Roberto , a Maria , a tutti quanti partecipano con competenza a questo nostro forum..