Mi hanno colpito quattro oggetti postali offerti nel catalogo della prossima asta Cherrystone. Si tratta di corrispondenze spedite da militari italiani appartenenti al Corpo di Spedizione nella Russia Settentrionale (Murmania). Vi parteciparono circa 1300 militari che, sbarcati a Murmansk, restarono in territorio russo dal settembre 1918 all'agosto del 1919. L'argomento e' dettagliatamente trattato da Valter Astolfi nel suo libro sulle Missioni Militari italiane all'estero, con dovizia di immagini. Pero' a me sembra che materiale di questo tipo non sia frequentissimo (la casa d'asta indica un prezzo di partenza di 450 dollari a pezzo).
1) il primo oggetto e' un intero postale zarista da 3 copechi, spedito nell'ottobre 1918 da Murmansk a Domodossola e dotato (come gli altri pezzi) del classico timbro circolare ''Corpo di spedizione Russia Settentrionale - Comando''
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2) un secondo pezzo e' analogo: sempre un intero russo da 3 k spedito nel settembre 1918 da Murmansk a Roma (carino l'indirizzo alla ''trattoria degli artisti'')
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3) c'e' poi una busta in franchigia spedita da Murmansk ad un altro militare in zona di guerra nel settembre 1918
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4) infine viene proposta una classica cartolina in franchigia italiana spedita da Murmansk (settembre '18) a Cerrina (Alessandria)
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Da notare sui 4 pezzi l'acronimo O.A.S., cioe' ''on active service'' per indicare il diritto alla franchigia