Allego un'interessante testimonianza storica
Con la firma del trattato di pace del 10 febbraio 1947, l'Italia si impegnava a restituire una serie di territori occupati durante la guerra. Tra questi, venivano restituiti alla Jugoslavia la città di Fiume, il territorio di Zara, le isole di Lagosta e Pelagosa, gran parte dell'Istria, del Carso triestino e goriziano, e l'alta valle dell'Isonzo.
Interessante il caso di Pola, la più italiana tra le città che passarono all'amministrazione Jugoslava. Alla data di entrata in vigore del trattato di pace, il 15 settembre 1947, il Governo Militare Alleato si trasferì con il piroscafo Pola a Trieste. Di sotto il testo di questa cartolina scritta proprio a bordo del piroscafo:
"Dalla motonave Pola addì 16 settembre 1947 ore 1
L'ultimo saluto dagli italiani che, ultimi, abbandonano la città deserta. Si levano gli ormeggi e partiamo nell'oscurità verso Brioni e Trieste. Già spariscono le luci del porto. La commozione è in tutti. Addio, cara Pola, chissà se ti vedremo più."
La cartolina venne imbucata a Trieste e annullata il 19.9.47 nei 15 giorni dei sovrastampati AMG VG in periodo AMG FTT.
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