In un recente acquisto sono venuto in possesso di questa prima data che modifica quella del nostro catalogo inventario.
“Ufficio Posta Militare / (6A Divisione)” 24/05/16 il nostro catalogo porta 28/05/16 quindi risulta in uso 4 giorni prima.
G. Polverari

Amico carissimo, il nostro catalogo non credo sia nel giusto nell'attribuire il 28.5.16 come prima data conosciuta o di emissione. Infatti credo che il timbro sia stato usato molto prima di tale data. Come potrai notare dalla franchigia qui riprodotta porta la data di partenza del 23.5.16 e sia stata scritta il giorno precedente. Vedi, se puoi, di chiarire la faccenda, poiché, sia il Marchese, sia il Buzzetti indicano, come prima data d'uso dei 2 bolli UPM della 6^ Divisione, quella del 28.5.15.
Cordiali saluti, Michele Mainenti.

Caro Mainenti,
i cataloghi vanno fatti e letti nel modo giusto. Nel caso della 6 Divisione, l'ufficio venne effettivamente aperto in data 28/5/1915 (come dicono giustamente sia Buzzetti che Marchese) con in dotazione due timbri tipo mobilitazione oltre qualche timbro di uso interno (lineare per le raccomandate, probabilmente un timbro in gomma con stemma, ecc). Successivamente ebbe in dotazione gli altri timbri con Ufficio Posta Militare o Posta Militare e quelle riportate sul nostro catalogo inventario sono le prime (o le ultime) date note alla stesura e pubblicazione dello stesso per ogni tipo base di timbro. Il Marchese sbaglia ad indicare 28/5/1915 su tutti i timbri nominativi dell'ufficio in quanto quella è solo la data di apertura dell'ufficio che si può trovare sui soli timbri tipo mobilitazione e non sugli altri forniti successivamente. Spero di essere stato chiaro e quindi la caccia è aperta per trovare date di uso anteriori o posteriori a quelle del nostro catalogo inventario e questo non solo per i timbri di questo ufficio postale ma per quelli di tutti gli uffici aperti entro la fine di luglio 1917.
G. Polverari

P.S. Nel caso di questo specifico timbro la prima data conosciuta diventa quindi 23/05/16.

Grazie infinite per la chiara spiegazione. Io ho solo il catalogo Marchese e quello di Buzzetti e nel nostro non ci sono riportate le figure dei bolli e non è specificato bene cosa s'intenda per "dal" "al" e cioè se siano rispettivamente l'apertura e la chiusura dell'ufficio; la consegna ed il ritiro del bollo, oppure le date note dell'inizio e della fine dell'uso del medesimo.
Poiché tra le mie cose ho trovato anche questi tre documenti ti prego di dirmi come debba considerarli.
Cordialmente, Mainenti.

Nel nostro catalogo non sono riportate le impronte dei bolli ma gli stessi sono descritti minuziosamente riportando la loro esatta dicitura. Nell’introduzione (pag. 336 e seguenti) è riportata l’interpretazione delle tabelle che nel caso delle date “dal” “al” è piuttosto chiara:
in numeri arabi (es. 28.05.15) è la data di apertura o chiusura di ogni singolo ufficio postale od introduzione in uso di una determinata tipologia di annulli (vedi 01/08/17 – primo periodo e 01/02/18 secondo periodo per gli annulli a numero);
le date con i mesi in lettere (28 Mag 16 come nel nostro caso) si riferiscono al periodo d’uso conosciuto del vari timbri al momento della compilazione del catalogo inventario e quindi possono essere anticipate o posticipate in seguito a nuovi ritrovamenti.
Per quanto sopra, la tua data 23.05.16 anticipa di cinque giorni quella fino ad ora conosciuta dell’uso di quello specifico timbro.
Per quanto riguarda i tre pezzi proposti, trattasi del tipo di cui al rigo 6 (della 6° Divisione) in cui è compresa la terza cartolina datata 4.4.17 mentre nel rigo 7 sono compresi le altre due di cui la prima, datata 19 11.17 anticipa di un giorno la prima data conosciuta.
Spero di essere stato chiaro e ti saluto cordialmente
Giancarlo Polverari.

Grazie! Più chiaro di così non potevi esserlo.
Saluti carissimi, Michele Mainenti.