Ciao a tutti,
non posso dirmi un collezionista di Posta Militare come tutti voi
ma mi piace studiare e collezionare annullamenti.
Ho comprato questa busta perchè mi interessava il bollo del censore.
L'annullo di posta militare era riportato come N. 70 e tal mi pare vista anche la comparazione
con altri bolli in rete dello stesso ufficio.
Ovviamente sono andato sul Marchese, che non so se faccia testo e sia un riferimento giusto e soprattutto completo,
ma non è lì riportato al paragrafo relativo al PM 70 un bollo analogo bensì altri tre come allegati.

Vorrei da voi esperti capire se trattasi di un bollo non ancora censito ( non penso ! ) o sia una mancanza del testo di Marchese
o se ci sia altra spiegazione.

Vi ringrazio e resto in attesa.

un cordiale saluto

sergio de benedictis

Ciao Sergio e benvenuto nel Forum, il guller da te presentato è noto e si tratta di una leggera variante del bollo 1 (caratterizzato dallo zero di 70 di foggia rettangolare e la stellina). Te ne presento una franchigia con tale annullo, qui sotto. A mio parere il catalogo del Marchese è un ottimo riferimento, frutto della passione e dedizione del compianto autore, relativa alla Storia Postale Militare, e sicuramente fa testo , in quanto è citato nelle vendite da tutte le Case d'Asta del Mondo,(solamente per farti un esempio...) , certamente però, come tutti i cataloghi, deve essere puntualmente aggiornato, in base ai nuovi ritrovamenti e segnalazioni che come avrai potuto vedere facciamo noi soci su appositi thread.A volte i bolli riportati sui paragrafi di P.M. del Marchese, sono solamente indicativi e non ricalcano perfettamente i guller che troviamo sui documenti.Saluti da Riccardo.

Ciao Riccardo,
ti ringrazio per la pronta ed esauriente risposta.

Quello da te allegato è sicuramente similare al mio. Rispetto al bollo tipo I del Marchese noto tre differenze:

il fregio a stellina invece che il punto

la cifra 70 più ravvicinata

lo zero squadrato.

Non sta a me dire se simili differenze ne fanno un altro tipo di bollo.

Una curiosità: la fabbricazione di questi timbri e la relativa fornitura era, come penso, centralizzata o come è avvenuto per i bolli di posta privata sono stati a volte anche fabbricati "localmente"?

grazie

sergio

Intanto benvenuto in questo Forum di amici. Il catalogo Marchese non poteva per ovvi motivi riportare tutti i bolli con minime differenze. Ci ha provato il nostro Roberto Colla disegnando a mano tutte le impronte note al tempo (1978) pubblicando sul nostro Bollettino dal n. 14 al 23 i bolli. Se ti interessa, vai sull'area soci e puoi flogliare tutte le riviste dell'associazione. Col tempo, bolli e date, ne sono state trovate di nuove e le aggiungiamo nell'apposito thread in attesa del nuovo catalogo aggiornato. Ti posto la pagina dell'impronta di P.M. 70 che era nel notiziario n. 18 del marzo 1978.E' chiaro che erano di fornitura statale e come vedi col tempo le nuove forniture erano con impronta diversa, ma sempre inerente all'U.P.M.
Al piacere di leggerti presto
Ciao
Roby

Grazie anche a te Roby,

ll quadro è chiaro. Come in ogni settore della Filatelia si va avanti e le informazioni (impronte) crescono e arricchiscono
la nostra documentazione.

Vi ringrazio ancora per il vostro aiuto. Spero di approfondire presto il vostro campo.

un caro saluto

sergio

Ciao Sergio e benvenuto su questo forum. Il mio intervento finisce qui, perché sull'argomento non posso aggiungere nulla e della bell'aria che si respira qui (competenza ed amicizia) sicuramente te ne sei già reso conto.
Buona continuazione
Michele

Ciao Michele,
un piacere sentirti.

Impressione confermata!

A presto. Un abbraccio

sergio

Arrivo adesso dal lavoro e vedo con piacere gli altri interventi degli amici Roby e Michele.Hai visto Sergio che spirito di squadra...qui si respira veramente una bella aria di collaborazione....a risentirci a presto.Saluti Riccardo.