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MessaggioInviato: 29/01/2018, 21:48 
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Iscritto il: 14/01/2018, 20:37
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Buongiorno, sono in possesso di questa carta d'identità del regno, rilasciata dal comune di Gorizia in data 19 dicembre 1942. Esaminandola meglio, mi sono accorto della timbro nazzista posto all'altezza dell'impronta del dito indice sinistro. Perchè secondo voi è stato impresso quel timbro?


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MessaggioInviato: 29/01/2018, 22:40 
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Benvenuto nel Forum Alle500, sinceramente non lo so perchè è stata apposta l'aquila Nazista sulla Carta d'identità di Gorizia, l'unica cosa che posso ipotizzare è che sia stata posta successivamente nel 1943 quando Gorizia fu occupata militarmente dai Tedeschi che imposerò da subito la propria amministrazione civile e vidimarono il documento con il loro timbro.Penso che l'amico Michele, possa aiutarci in merito anche a riguardo delle interessanti marche Comunali di Gorizia apposte su di essa.Saluti Riccardo.


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MessaggioInviato: 30/01/2018, 18:10 
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a supporto della tesi di Ricky, penso anch'io che essendo la carta firmata dal Podestà nel 1942 (Regno), nel 1944 sia stata di fatto mantenuta valida con l'apposizione della firma di un "impiegato addetto" messo lì dalla nuova amministrazione (RSI ma in verità sotto diretto controllo tedesco), da cui l'apposizione del sigillo con aquila tedesca. Sopra la firma dell'addetto vi è infatti un timbro a datario del 17/2/1944.


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MessaggioInviato: 30/01/2018, 18:54 
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p.m.pistoia ha scritto:
a supporto della tesi di Ricky, penso anch'io che essendo la carta firmata dal Podestà nel 1942 (Regno), nel 1944 sia stata di fatto mantenuta valida con l'apposizione della firma di un "impiegato addetto" messo lì dalla nuova amministrazione (RSI ma in verità sotto diretto controllo tedesco), da cui l'apposizione del sigillo con aquila tedesca. Sopra la firma dell'addetto vi è infatti un timbro a datario del 17/2/1944.

Per agevolare la lettura della data indicata da Enrico, posto il particolare ingrandito.Saluti Riccardo.


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MessaggioInviato: 30/01/2018, 20:03 
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La Zona d'operazioni del Litorale adriatico o OZAK (acronimo di Operationszone Adriatisches Küstenland) fu una suddivisione territoriale comprendente le province italiane di Udine, Gorizia, Trieste, Pola, Fiume e Lubiana, sottoposta alla diretta amministrazione militare tedesca e quindi di fatto sottratta al controllo della Repubblica Sociale Italiana.
L'amministrazione civile passò ufficiosamente nelle mani del Supremo Commissario Rainer già dal 10 settembre 1943.


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MessaggioInviato: 30/01/2018, 21:02 
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Iscritto il: 14/01/2018, 20:37
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Intanto ringrazio tutti per la partecipazione. Sono d'accordo con le vostre tesi, ovvero che sia stata vidimata in tempi successivi con il timbro oggetto del discorso, ma mi lascia ancora perplesso il timbro stesso, purtroppo poco chiaro, da cui forse si intravvede il nr. 3 o 5 sotto l'aquila anche perchè sono in possesso di un documento (questo si con timbro chiaro) da cui si intravvede il nr. 6 sotto la scritta.
Qualcuno ne sa di più dell'occupazione tedesca nella mia città?
Più avanti, se mi sarà permesso, aprirò un forum sulle ss italiane in forza a Gorizia....di cui ne vorrei sapere di più, anche perchè non ho trovato notizie, ma questa è un'altra storia.
Preciso che il mio interesse è puramente storico.
Cordiali saluti.


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MessaggioInviato: 30/01/2018, 21:39 
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alle500 ha scritto:
Intanto ringrazio tutti per la partecipazione. Sono d'accordo con le vostre tesi, ovvero che sia stata vidimata in tempi successivi con il timbro oggetto del discorso, ma mi lascia ancora perplesso il timbro stesso, purtroppo poco chiaro, da cui forse si intravvede il nr. 3 o 5 sotto l'aquila anche perchè sono in possesso di un documento (questo si con timbro chiaro) da cui si intravvede il nr. 6 sotto la scritta.
Qualcuno ne sa di più dell'occupazione tedesca nella mia città?
Più avanti, se mi sarà permesso, aprirò un forum sulle ss italiane in forza a Gorizia....di cui ne vorrei sapere di più, anche perchè non ho trovato notizie, ma questa è un'altra storia.
Preciso che il mio interesse è puramente storico.
Cordiali saluti.

Caro Alle500 il timbro Briefstempel con Aquila e Svastica fu utilizzato nel periodo Nazista, con più varianti e usato come annullo di Feldpost numerale, di reparto, amministrativo,etc...quindi non devono per forza essere identici i due annulli sui tuoi documenti.Detto questo io non conosco la storia Postale inerente all'Occupazione Germanica della Città di Gorizia, che sicuramente è interessante da disaminare, ma purtroppo non ti posso aiutare.Riguardo la tua richiesta di aprire un topic sulle SS Italiane in forza a Gorizia, non c'è il bisogno di chiedere il permesso, apri il thread quando vuoi e non ti preoccupare, sul nostro forum l'interesse per Nazismo, già trattato varie volte, è legato solamente al discorso storico-postale e null'altro.Saluti Riccardo.


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MessaggioInviato: 30/01/2018, 23:01 
ricky1964 ha scritto:
Caro Alle500 il timbro Briefstempel con Aquila e Svastica fu utilizzato nel periodo Nazista, con più varianti e usato come annullo di Feldpost numerale, di reparto, amministrativo,etc...quindi non devono per forza essere identici i due annulli sui tuoi documenti.
Il bollo col numero 6 (quello nitido) non mi sembra abbia nulla di postale: è un timbro dell'ufficio del "consulente" tedesco per la provincia di Gorizia, quindi una funzione amministrativa.
Il bollo sulla carta d'identità mi sembra tuttavia avere una scritta più breve di quella che compare sul bollo del documento e che si tratti quindi del timbro di una diversa funzione. Ma anche se fosse con un testo identico la differenza nel numero è perfettamente in linea con la consuetudine di contraddistinguere i diversi timbri di un medesimo ufficio con un numero progressivo o un carattere alfabetico, anch'esso assegnato in ordine progressivo.
Michele


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