Buon giorno a tutti, stimolato dai “Passaporti” di Michele volevo far vedere agli amici del Forum qualche documento che permetteva la libera circolazione nelle zone occupate. Presento in ordine:

1. Salvacondotto bilingue, italiano e croato, rilasciato il 25 settembre 1941 a Senjsko da parte del 137° Battaglione CC.NN. che era aggregato alla P.M. 47 per gli spostamenti all’interno della zona della Croazia annessa dall’Italia, da Kraljevica (Porto Re) a Omišalj (Castelmuschio) sull’isola di Krk (Veglia), per una visita ai parenti;
2. Salvacondotto bilingue, italiano e croato, rilasciato il 4 ottobre 1941 a Moravice da parte della Divisione “Lombardia” per recarsi a Zagabria per le cure odontoiatriche. In questo caso la circolazione è fra la zona smilitarizzata e la Croazia nella parte sotto il controllo tedesco;
3. Permesso di libera circolazione sui treni nelle zone occupate della Croazia, rilasciato a Spalato dallo Stato Maggiore dell’Esercito. Sul retro i timbri di entrata e uscita da Spalato scalo marittimo, Fiume, Zara, Ponte Eneo.

Un cordiale saluto, Nenad

Nenad sono molto interessanti e probabilmente non comuni i tuoi salvacondotti, tra l'altro in ottime condizioni di freschezza. Mi fa sorridere leggere il tuo secondo salvacondotto, il quale è stato utilizzato per " curarsi i denti ", ancora oggi vi sono molti Italiani che si recano in Croazia per cure odontoiatriche, poichè in quelle zone sono più economiche che in patria. Distinti saluti Marangoni Riccardo.