ho trovato questo sulla missione a rodi ......Il maggiore Gianni proseguì la sua attività di topografo fuori dei confini della madrepatria dirigendo la prima importante missione italiana nelle Isole dell'Egeo composta, per la parte geodetica, dai capitani A. Greco (capo sezione), P. Baschero, E. Scarfì, Piacentini, R. Paoli e dal tenente U. Campini e, per la parte topografica, dai capitani Barbero, Paoli e dal tenente N. Bonessa. Nell'aprile del 1922 la missione sbarcò a Rodi e diede inizio ai lavori geodetici che vennero effettuati con una precisione non di assoluto rigore scientifico ma adeguata alle esigenze topografiche. Il rilievo, effettuato alla scala 1:20.000 per essere successivamente ridotto a quella 1:25.000, venne effettuato con l'ausilio della tavoletta pretoriana e della diottra. L'altimetria venne rappresentata con curve di livello con equidistanza di 10 metri ridotta a 5 nelle zone pianeggianti. L'isola di Rodi venne coperta con 21 tavolette redatte nella proiezione naturale analogamente a quanto veniva effettuato nella madrepatria. Sempre nelle isole Egee, nel 1927, raggiunto il grado di tenente colonnello, fu capo della sezione che si occupò dei lavori di rilievo dell'isola di Càlino e dell'isola di Lero. Il tenente colonnello Gianni si occupò personalmente di estendere la rete geodetica a queste due isole mentre i rilievi vennero effettuati dai tenenti Campini e Buonerba. Nel 1928, da aprile a dicembre, la rete trigonometrica venne estesa anche alle isole di Archi, Farnaco, Gaidaro, Lisso, Patmo e Anidra e venne effettuato il rilievo delle suddette isole. Nel 1929, dopo un'ulteriore estensione della rete geodetica, vennero rilevate le isole di Candeliusa, Nìsiro, Simi. Nel 1930 i lavori furono limitati all'isola di Piscopi mentre nel 1932, dopo i necessari lavori di triangolazione, vennero rilevate le isole di Calchi, Calolino, Caso, Lèvita, Cappari, Sirina, Stampàlia, Nerà. Promosso colonnello il 25 ottobre 1932, dal 1° dice mbre 1932 lasciò l’IGM.... la missione era sotto il controllo dell'Istituto Geografico Militare ma non trovo molto di più. Quanto al Panerai ho letto che era molto attivo specialmente in collaborazioni con la nostra marina che gli affidava la risoluzione di molteplici casi legati alla strumentazione di precisione. Questo mi aveva fatto pensare ad un coinvolgimento del Panerai anche perchè se non sbaglio l'IGM ha sede a Firenze... ciao Umberto
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