Presento una curiosa e poco comune cartolina dedicata dai “tifosi” croati ai combattenti boeri e al loro capo Paul Kruger ed inviata allo stesso il 12 aprile 1900 da Sisak, subito dopo la Seconda guerra anglo-boera. Timbro di transito del 13 aprile a Udine.
La litografia è stata edita a Zagabria nel 1900, come è precisato sul bordo sinistro della stessa, e mostra il volto di Paul Kruger. Sotto il ritratto è stampato “Pozdrav iz”, cioè “Un saluto da” seguito da una linea per la precisazione della località e poi “Hrvatska (Croatie)”. Nello spazio vuoto i mittenti hanno scritto “Siska (cioè, “da Sisak”) 11/4 1900”. Sul lato destro della cartolina è stampato il “Saluto croato agli eroi Boeri / Un saluto croato a voi eroi orgogliosi, combattenti per la libertà della propria patria: i nastri della fortuna vi diano lustro alle armi e attraverso essa vi splenda il sole della libertà. Che vivano i Boeri e il loro capo Paolo Krüger”. Segue una ventina di firme. L’indirizzo del destinatario è prestampato e la cartolina è inviata come raccomandata al sig. Paul Krüger (con il nome e il cognome declinati al dativo!), Presidente della Repubblica, Pretoria, Transvaal, Sud Africa. Guller e l’etichetta della raccomandazione bilingui, in ungherese e croato. E’ evidente che il messaggio di supporto pro Boeri e contro gli Inglesi sia da intendersi anche come pro Croazia e contro l’Ungheria!
Si noti che sulla cartolina ci sia scritto Buri invece che Boeri e Krüger invece di Kruger. E’ perché nella lingua olandese, e quella Afrikaans che si parla in Sud Africa, il gruppo vocale “oe” si pronuncia come la nostra “u”, mentre la lettera “u” da sola corrisponde alla “ü“.
Al presidente Kruger è intitolato oggi l’omonimo parco nazionale in Sud Africa, al confine con il Mozambico.
Un saluto a tutti, Nenad.
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