no no Maria non l'ho per niente escluso. Può darsi benissimo che fosse un italiano emigrato negli anni precedenti in Francia, era una cosa quasi fisiologica a cui poi si era aggiunta l'emigrazione politica dal 1922 in poi. Nel testo non si fa cenno se non ai danni subiti a Genova (bombardamenti?), ma non si parla nè di internamento o simile ne di reparti militari, quindi quasi sicuramente sarà stato un civile. Ho postato il pezzo perchè Sirotti da anni si interessa e pubblica sulla rivista argomenti riguardanti la corrispondenza da e per la Francia in periodo di guerra... mi interessava sapere della presenza dei timbrini di censura tedesca, visto che la zona era sotto controllo italiano .
|