Con l'attacco vittorioso e l'avanzata in Russia i tedeschi chiusero in grandi sacche un numero enorme di soldati sovietici che rinchiusi in campi di concentramento erano lasciati a morire di fame.Nel 1942 si pensò di sfruttarli come manovalanza gratuita. I più forti finirono per lavorare come schiavi nelle fabbriche tedesche, altre migliaia furono arruolati nella wehrmach con compiti secondari come rifornimenti, protezioni ferrovia, impianti sensibili ecc. Visto il grande numero di popoli di etnia diversa, costruirono traendoli dai prigionieri, 9 Legioni e 15 Battaglioni di etnia diversa tutti volontari:
Cosacchi
Ucraini
Azerbaigiani
Georgiani
Russi
Armeni
Nord caucasiani
Maomettani caucaso
Tartari
Volga
Crimea maomettani
Crimea russi
Turchestani
Turchestani maomettani
Maomettani del Volga
Quasi tutti furono mandati per ovvie ragioni di sicurezza ad ovest, Francia,Belgio, Olanda e Italia e impiegati in rastrellamenti e massacri, come crudeltà erano pari alle SS. Al termine della guerra, i supestiti prigionieri degli alleati, furono consegnati ai russi e tutti giustiziati come traditori. Altre Legioni di stranieri:
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Lettera scritta da componente del I° battaglione turchestano, 2^ compagnia rifornimenti 11.12.42. Feldpost 28034.
Comando sicurezza magazzino rifornimenti Dnjepropetrowsk, Ucraina. Feldpost 01523