Ciao Enrico
Guardando questo tuo post mi sono ricordato che tempo fa ho acquistato un lotto di Posta Militare tra cui cerano diverse buste spedite dalla Sardegna per Gravellona Toce.
Subito mi son detto ............. "accidenti vuoi vedere che anche questa è corrispondenza dello stesso aviere ?????????"
Ebbene si .............
è sempre l'Aviere Adelmo che scrive per l'ennesima volta
"all'adorata moglie".
Ti allego l'immagine di una delle svariate buste in mio possesso così tu stesso potrai appurare che la calligrafia è identica in ambedue i documenti e che quindi la tua cartolina è originale.
Allegato:
Gravellona recto.jpg [ 562.54 KiB | Osservato 6938 volte ]
Allegato:
Gravellona verso.jpg [ 469.78 KiB | Osservato 6938 volte ]
Questo aviere è stato chiamato alle armi nel giugno del '42 ed è stato subito destinato in Sardegna all'Aeroporto 601 - PM 3600 (alcune volte indica: Mensa ufficiali, altre: Ufficio Amministrativo). Sempre grazie alla corrispondenza ancora contenuta nelle buste ti confermo che è rimasto in questa Base sino all'Armistizio (dalla tua cartolina si direbbe sino a fine guerra) e che, addirittura, non ha mai potuto usufruire di nessuna Licenza, neppure in occasione della nascita di sua figlia, che mi auguro abbia potuto abbracciare al ritorno a casa.
Chiusa questa breve parentesi sulla vita militare del nostro Aviere Adelmo, utile comunque a rassicurati sulla genuinità della tua cartolina, passiamo ora ai timbri in essa contenuti.
Concordo sul fatto che il timbro ovale sia stato apposto in transito a Milano, anche perché non mi risulta che il CLN Alta Italia abbia mai operato in zone del Centro Italia e, men che meno, in Sardegna.
Per quanto riguarda l’origine del bollo di Censura, data la scarsità di notizie in merito (è il primo che vedo di tale foggia) è piuttosto rischioso attribuirlo al CLNAI.
Tale ipotesi comunque non la trovo fuori luogo in quanto questo genere di servizio potrebbe essere rientrato nei compiti assegnati al Comitato proprio nei primi mesi successivi alla Liberazione, quando cioè doveva garantire l’Ordine Pubblico e la sicurezza degli impianti (Civili e talvolta anche militari) di primaria importanza dell’area appena liberata.
Rimane il fatto che tali compiti ebbero eventualmente una brevissima durata e che pertanto non sarà per nulla facile trovare documenti comparativi e, soprattutto esplicativi.
Saluti
Agostino