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MessaggioInviato: 14/12/2018, 0:48 
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Iscritto il: 21/09/2012, 15:22
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Da qualche tempo ho cominciato ad arricchire la mia collezione di storia postale della RSI con gli usi tardivi dei francobolli RSI. Se per il nord Italia la ricerca ha dato buoni risultati, per il centro Italia invece sono rimasto tristemente fermo a quota 3.
Sicuramente tali usi in questa zona sono da considerarsi di non facile reperimento però non immaginavo a questi bassissimi livelli.

Ecco i miei unici tre esempi, Voi ne possedete altri ??????
Grazie per gli eventuali contributi, Agostino

13/07/1944 - Piego spedito dal Comune di Carassai (dopo la sua liberazione) per Ascoli affrancato con 25 c. serie Fascetti fuori corso ma evidentemente tollerato.
Allegato:
Carassai 44.jpg
Carassai 44.jpg [ 547.71 KiB | Osservato 2839 volte ]


20/07/1944 - Ricevuta di ritorno di raccomandata spedita da Fermo per il Comune di Porto San Giorgio (AP) affrancata con 50 c. RSI provvisorio utilizzato dopo la liberazione
Allegato:
Fermo-Ascoli 44.jpg
Fermo-Ascoli 44.jpg [ 289.33 KiB | Osservato 2839 volte ]


e per la gioia di Francesco (Francyphil):
20/06/1944 - Busta viaggiata nel Distretto di Roma nei primissimi giorni dopo il ripristino del servizio postale a seguito della Liberazione. Affrancata con francobollo da 25 c. serie Fascetti annullato con bollo a targhetta "Città Aperta di Roma"
Allegato:
Roma giugno 44.jpg
Roma giugno 44.jpg [ 240.07 KiB | Osservato 2839 volte ]

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Colleziono Storia Postale d'Italia dal 1943 al 1946.
Mi diverto inoltre a collezionare "Annulli a Targhetta" e Chiudilettera Antitubercolari.

Continuo ad aggiornare, anche con gli ultimi anni, la mia collezione di Francobolli d'Italia.


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MessaggioInviato: 14/12/2018, 8:52 
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Buongiorno.
Mi permetterei di sottolineare, circa la lettera da Roma per citta', che le disposizioni erano(se non sbaglio), che sino al primo Luglio si potevano spedire da e per Roma solo cartoline per via ordinaria sino ad un massimo di 25 parole. Percio' sarebbe interessante sapere se al verso ci sia il timbro d'arrivo e magari in che data.....
Fabio


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MessaggioInviato: 14/12/2018, 9:11 
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Ciao a tutti.
Questa (per me) e una CP veramente unica , inviata da Roma come raccomandata nel distretto, del 24 agosto 1944,regolarmente affrancata 0,75 (0,15 CP più 0,60 di raccomandazione).
Affrancata con due gemelli 0,30 uno Imperiale e un provvisoria di Verona.
La presenza del Verona a Roma rende unica la CP.
firmata Raybaudi.
Ciao e auguri.


Allegati:
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Immagine.jpg [ 537.17 KiB | Osservato 2823 volte ]
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MessaggioInviato: 14/12/2018, 19:13 
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fabio caggiula ha scritto:
Buongiorno.
Mi permetterei di sottolineare, circa la lettera da Roma per citta', che le disposizioni erano(se non sbaglio), che sino al primo Luglio si potevano spedire da e per Roma solo cartoline per via ordinaria sino ad un massimo di 25 parole. Percio' sarebbe interessante sapere se al verso ci sia il timbro d'arrivo e magari in che data.....
Fabio

Ha ragione Fabio i documenti vanno postati sul Forum (lo ricordo per l'ennesima volta) fronte e retro, o per lo meno se non si ha voglia di postare il retro, aggiungere che esiste un annullo anche di arrivo o transito...Ci vuole tanto a capirlo...Riccardo.


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MessaggioInviato: 14/12/2018, 21:00 
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ricky1964 ha scritto:
fabio caggiula ha scritto:
Buongiorno.
Mi permetterei di sottolineare, circa la lettera da Roma per citta', che le disposizioni erano(se non sbaglio), che sino al primo Luglio si potevano spedire da e per Roma solo cartoline per via ordinaria sino ad un massimo di 25 parole. Percio' sarebbe interessante sapere se al verso ci sia il timbro d'arrivo e magari in che data.....
Fabio

Ha ragione Fabio i documenti vanno postati sul Forum (lo ricordo per l'ennesima volta) fronte e retro, o per lo meno se non si ha voglia di postare il retro, aggiungere che esiste un annullo anche di arrivo o transito...Ci vuole tanto a capirlo...Riccardo.

Carissimo Riccardo,
seguendo da diverso tempo il Forum, sono perfettamente a conoscenza della necessità di postare il documento postale in tutte le sue parti, ovviamente se queste sono rilevanti dal punto di vista storico-postale. Pertanto se non ho postato il retro dei documenti significa che non contenevano nulla di rilevante altrimenti mi sarei preoccupato di postarli (come già altre volte fatto - vedi i miei vari interventi).
In virtù di ciò trovo perfettamente pertinente la richiesta di Fabio (chiedere conferme è più che giusto), molto meno pertinente trovo invece la tirata d'orecchi inviatami da Riccardo.

Per quanto riguarda la richiesta di Fabio, specifico innanzitutto che non si tratta di cartolina ma bensì di busta (come per altro si legge nella didascalia da me allegata).
Essendo viaggiata nel distretto (Roma), come spesso succedeva per questo genere di corrispondenza, al retro non compare nessun bollo postale di arrivo. Proprio perché in distretto, tale busta dovrebbe essere arrivata a destinazione il giorno successivo alla sua partenza, quindi, il 21 giugno 1944.
Un saluto a tutti, Agostino

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MessaggioInviato: 14/12/2018, 21:18 
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ancaria ha scritto:
ricky1964 ha scritto:
fabio caggiula ha scritto:
Buongiorno.
Mi permetterei di sottolineare, circa la lettera da Roma per citta', che le disposizioni erano(se non sbaglio), che sino al primo Luglio si potevano spedire da e per Roma solo cartoline per via ordinaria sino ad un massimo di 25 parole. Percio' sarebbe interessante sapere se al verso ci sia il timbro d'arrivo e magari in che data.....
Fabio

Ha ragione Fabio i documenti vanno postati sul Forum (lo ricordo per l'ennesima volta) fronte e retro, o per lo meno se non si ha voglia di postare il retro, aggiungere che esiste un annullo anche di arrivo o transito...Ci vuole tanto a capirlo...Riccardo.

Carissimo Riccardo,
seguendo da diverso tempo il Forum, sono perfettamente a conoscenza della necessità di postare il documento postale in tutte le sue parti, ovviamente se queste sono rilevanti dal punto di vista storico-postale. Pertanto se non ho postato il retro dei documenti significa che non contenevano nulla di rilevante altrimenti mi sarei preoccupato di postarli (come già altre volte fatto - vedi i miei vari interventi).
In virtù di ciò trovo perfettamente pertinente la richiesta di Fabio (chiedere conferme è più che giusto), molto meno pertinente trovo invece la tirata d'orecchi inviatami da Riccardo.

Per quanto riguarda la richiesta di Fabio, specifico innanzitutto che non si tratta di cartolina ma bensì di busta (come per altro si legge nella didascalia da me allegata).
Essendo viaggiata nel distretto (Roma), come spesso succedeva per questo genere di corrispondenza, al retro non compare nessun bollo postale di arrivo. Proprio perché in distretto, tale busta dovrebbe essere arrivata a destinazione il giorno successivo alla sua partenza, quindi, il 21 giugno 1944.
Un saluto a tutti, Agostino

Carissimo Agostino, chiedo scusa se "la mia tirata d'orecchi" ti ha direttamente coinvolto, ma spesso questa usanza di non postare il retro è diffusa da più forumers e quindi voleva essere di carattere generale, e più volte mi sono adoperato per ricordarlo...purtroppo senza risultato.Saluti Riccardo.


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MessaggioInviato: 15/12/2018, 9:49 
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Ciao Agostino ed a Riccardo.
Infatti , cio che trovo strano ed anche interessante e' che la lettera sia stata accettata ed annullata quando ancora tale servizio non era stato riattivato. Percio chiedevo se al verso ci fosse il timbro d'arrivo , perche, in mancanza, non escluderei che la lettera sia rimasta in giacenza sino alla riattivazione di tale servizio.....
Fabio


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MessaggioInviato: 15/12/2018, 12:19 
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Iscritto il: 11/10/2014, 12:23
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Propongo di fare un altro post, se siete d'accordo, in cui trattare l'argomento dell'uso -ahinoi!- abbastanza sporadico dei valori postali RSI nei territori liberati: sempre se d'accordo, suggerirei anche di includervi gli usi più classici e diffusi nei territori del Nord Italia.

L'intento è semplicemente quello di non creare potenziale confusione nella consultazione.

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MessaggioInviato: 15/12/2018, 21:42 
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Iscritto il: 04/08/2016, 21:02
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Effettivamente quelli del sud sono documenti molto ma molto più difficili da reperire, al momento l'unico pezzo che ho trovato è questa lettera da Roma a Varapodio RC del 23.07.44 con annullo a targhetta Roma città aperta. Nulla da segnalare al retro.

Allegato:
Roma città aperta 1944002.pdf [398.22 KiB]
Scaricato 142 volte

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Andy66

Socio CFN Tarvisiano


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MessaggioInviato: 15/12/2018, 22:13 
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Iscritto il: 11/10/2014, 12:23
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Io posto un oggetto che non possiedo e di cui non conosco nemmeno il proprietario: riferisco che tempo fa è passato in asta pubblica. Quel poco d'altro che si sà è che il suo contenuto (parte da un ospedale) lo rende un oggetto non filatelico, nonostante per quel francobollo si tratti di un uso pressochè sconosciuto isolato per l'interno e, sopratutto, dall'Umbria, nonchè in quel momento storico.
Si tratterà probabilmente di una rarità del settore per chi colleziona quei francobolli nel periodo e/o dalla specifica zona.


Allegati:
Espresso 2,50 Perugia049.jpg
Espresso 2,50 Perugia049.jpg [ 1.79 MiB | Osservato 2724 volte ]

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MessaggioInviato: 16/12/2018, 10:09 
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Iscritto il: 08/11/2018, 16:35
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Questo per me (e in mio possesso da molti anni , pagato pochissimo ad un mercatino)è un enigma.
Piego da Macerata ad Appignano del 31 dicembre 1944,affrancato con un 0,05 Monumenti seconda serie.
Non ho mai capito la tariffa , e il perché di un uso in un territori oramai conquistato dagli Alleati , di un bollo ex RSI mai usato in quel posto.
Se fosse un falso (non credo),non ne capisco la motivazione.
Ciao a tutti, e auguri.
ps . l'unica tariffa che si avvicina è: stampe agevolate per l'interno spedite da Sindaci, ma ebbe termine il 30 settembre 1944.


Allegati:
Immagine (3).jpg
Immagine (3).jpg [ 543.78 KiB | Osservato 2704 volte ]
Immagine (4).jpg
Immagine (4).jpg [ 524.67 KiB | Osservato 2704 volte ]
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