Argomento per me interessante, del quale però ho soltanto qualche infarinatura e mi ritengo fortemente ignorante.
A seguito del precedente messaggio, però, mi pongo alcuni quesiti.
Anzitutto, se ACS veniva apposto su corrispondenza non censurata, come mai lo si riscontra anche su missive all'apparenza decisamente censurate, ovvero missive aperte, esaminate, e quindi richiuse con relative fascette "Verificato per censura"? Alcune sono apposte in arrivo, quindi fuori territorio alleato, e d'accordo.. ma in altri casi vi sono proprio segni di esame alleato, tipo ad esempio timbrini manuali "Examined by n. XX ACS".
Di esempi del genere, anche articolati, ve ne sono diversi, senza andare troppo lontano, nella collezione di Gabbini sull'argomento pubblicata sul sito della nostra associazione:
http://www.aicpm.net/collezioni/gabbini ... abbini.htmSe "S" sta per "Station" e non per "Service", era presente un unico ufficio per tutto il vasto territorio? Ma se erano presenti più uffici, come trasparirebbe dal manuale del 1944, come mai non hanno identificato con dei numeri i diversi uffici come, normalmente, avviene per la posta militare?
Saluti, Marco.