Posto questa mia assicurata convenzionale per lire 100, in data 5 giugno 1944
Eugenio

Interessante l'etichetta AC.

Infatti non mi sembra di averla mai vista prima, eppure è un mod.1922! Non capisco il suo uso in abbinata alla consueta etichetta di assicurazione

Andrea

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Andy66

Socio CFN Tarvisiano

Non so se sono cambiate le disposizioni dal 1944 al 1982, comunque ho trovato delle disposizioni sulle assicurate convenzionali che quì riporto.

ASSICURATE CONVENZIONALI
Sono invii contenenti DOCUMENTI di particolare importanza, oppure oggetti o certe che per loro caratteristica non hanno un valore prettamente commerciale. Tali plichi vengono assicurati dal mittente con un VALORE CONVENZIONALE che NON VA RISCOSSO!
Le assicurate convenzionali di importi fino a lire 10.000, oltre ad essere a SUGGELLATURA FACOLTATIVA da parte del mittente, possono essere consegnate a Persona di famiglia del destinatario o direttori d'alberghi, e simili; in tali casi sul registro di consegna (mod. 28 ) il ricevente abilitato al ritiro, deve specificare la sua precisa qualifica (fratello, ecc)
Eugenio

L'assicurazione convenzionale e' stata introdotta dalle Poste nel febbraio 1921: richiedendo minori ''garanzie di suggellatura'' e' ben possibile che sia stata introdotta gia' in quegli anni un'etichetta per distinguerla dalle assicurate ''normali'' . D'altra parte l'etichetta mod. 24-M e' stata poi in uso in Repubblica per un sacco di decenni in una versione un po' piu'' moderna.
Io stesso ne ho fatto usi per invii filatelici per tanti anni e l'etichetta rossa accompagnava la normale etichetta numerata dell'assicurata. Ecco un esempio preso dal web:
Credo di averne ancora qualche esemplare nella versione Repubblica Italiana in qualche cassetto....

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Riccardo Bodo

Caro Riccardo ho trovato questa etichetta, Mod. 24 M. Ediz. 1955, come si può vedere ce ne sono di diversi tipi, nell'elenco dei moduli del 1928 non esiste il modello 24 M, potrebbero averlo stampato dopo quella data.
Ho consultato un volume in mio possesso al punto 9.21 Scritturazione degli elaborati di ufficio e rilascio della ricevuta.
9.21.2 Assicurata convenzionale
Per l'accettazzione dei pieghi con assicurazione convenzionale, aventi, come già si è detto (paragrafi n°3 e n° 4.2.5.), suggelatura facoltativa, valgono le stesse norme e l'uso degli stessi stampati previsti per le assicurate ordinarie (11) (cfr. paragrafo n°9.21.1)
In più è richiesta:
l'applicazione sul piego da assicurare di un cartellino rosso mod.24 M con le lettere "A.C." (11)
L'indicazione "Assicurata convenzionale" da apporre tanto sulla matrice del registro di accettazione, quanto sulla ricevuta da rilasciare al mittente (R,227) (11)
Eugenio

Mi ha sempre affascinato la ''famiglia'' delle etichette che le poste chiamavano mod.24. Oltre all'etichetta per le assicurate convenzionali, comprende anche quelle per gli espressi e quelle per la posta aerea.

Anzi le etichette per gli espressi hanno il privilegio di chiamarsi mod.24 tout court:
C'e' anche il Mod. 24-E ''espresso pagato'' (qui in edizione 1931)

Il Mod. 24-R e' l'etichettina di posta aerea
Quello con la scritta solo in italiano e' il Mod 24-R bis

Sul momento non me ne vengono in mente altre...

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Riccardo Bodo

Sono belle ne ho molte anch'io, ne posto qualcuna.
Eugenio

Restando nella ''famiglia'' del Mod.24 c'e' anche l'etichetta di rinvio al mittente che reca l'indicazione 24-B. Eccola in versioni con colla e autoadesiva
Anche l'etichetta Avviso d' imbarco appartiene a questa famiglia (24-G)
Quindi, per tracciare un quadro sinottico del mod. 24:
Mod. 24 Espresso
Mod. 24-B Al mittente
Mod. 24-E Espresso Pagato L.
Mod. 24-G Avviso d'Imbarco
Mod. 24-H Urgente
Mod. 24-I / Mod. 24-I bis Assegno
Mod. 24-M Assicurata convenzionale
Mod. 24-R / Mod. 24-R bis Via aerea

Qualcuno ha un'idea su quale servizio corrispondesse alle lettere mancanti?

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Riccardo Bodo

Interessante quello che emerge, adesso bisogna darsi da fare e comporre il mosaico con i pezzi mancanti.
Eugenio

Interessante quello che emerge, adesso bisogna darsi da fare e comporre il mosaico con i pezzi mancanti.
Hai visto nel mod. 24 I ci sono due tipi I.P.S. ROMA e Stab. Poligr. Amm.Stato
Ora bisogna cercare gli altri pezzi
Eugenio

Lo Stabilimento Poligrafico per le Amministrazioni dello Stato con sede a Roma era l'antenato diretto dell'Istituto Poligrafico dello Stato.

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Riccardo Bodo

Io volevo solo evidenziare la diversità in effetti sono due tipologie.
Eugenio