Riprendo un vecchio post di Agostino a cui non avevo risposto a suo tempo.
ancaria ha scritto:
Scusa Michele, ma non potrebbe trattarsi dell'indicazione di inizio e fine rullo di stampa ? e di conseguenza l'indicazione dello spazio entro cui operare la separazione dei fogli (ovviamente stampati in rotocalcografia)?
Dubito che le righe in questione abbiano a che fare con l'inizio e fine del cilindro di stampa: per sua natura non ha né inizio né fine; inoltre tutto farebbe pensare che il cilindro avesse i riporti "standard" in orizzontale, quindi eventuali segni di inizio/fine sarebbero dovuti comparire sopra o sotto le cartoline, non di lato. E il taglio in fogli di una stampa continua su bobine è fatto sincronizzando il treno di taglio con quello di stampa al momento della preparazione del tutto per la stampa.
ancaria ha scritto:
Questa idea è ulteriormente maturata dopo aver visto (ed acquistato) una taglierina manuale degli anni '40 di cui vi allego i particolari
esempio di traccia lasciata dalla lama sul foglio di carta
Taglierina usata dai fotografi per "decorare" il bordo delle fotografie: chissà, forse era ritenuto artistico.
L'idea che mi sono fatto circa la presenza di dentellature sugli interi di franchigia è che:
- per aumentare il numero di cartoline prodotte, riducendo al contempo gli sfridi di cartoncino, si erano aggiunte le cartoline a 90° per sfruttare lo spazio lasciato libero
- il diverso orientamento ne impediva un taglio in macchina
- il taglio di queste cartoline aggiunte veniva fatto con taglierine manuali
- per sopperire ad un numero inadeguato di taglierine manuali, si è talvolta fatto ricorso anche a perforatori manuali.
Michele