Propongo alla discussione una raccomandata tassa a carico, spedita a fine anno 1944 da Albenga per Milano, tassata per L. 3,50 (tassa semplice: doppio porto 2 L. + raccomandazione 1,50L. ?) ma dove c'è anche un'ulteriore tassazione per 55 cent, datata 15/1/1945 a Milano.
Al retro manoscritto "Destinatario assente lasciato avviso 8/1/1945".

Peraltro, la tassazione di 55 cent venne fatta con due marche da bollo, una tassa di scambio da 5 cent e una marca da bollo da 50 cent, entrambe annullate con timbro a datario passante.

Vista la data del timbro di annullo, potrebbe essere una tassa di giacenza della raccomandata presso l'ufficio postale?
Chiedo l'aiuto degli amici forumisti per capire questa strana tassazione.

_________________
I miei siti:

- STORIA POSTALE DELLA R.S.I.
- STORIA POSTALE DEI LAGER NAZISTI
- LE PAGELLE DELL'ERA FASCISTA

Ciao Enrico
purtroppo adesso non vedo più le immagini, comunque per quel poco tempo in cui sono riuscito a vederle, la tassazione con marche da bollo potrebbe effettivamente corrispondere ad una tassa per giacenza. L'ammontare di tale tassa doveva essere pari ad un "Fermo posta". Purtroppo però non sono a conoscenza se tale tassa, a partire dall'ottavo giorno dalla comunicazione di giacenza compilata su Mod. 26, fosse anche gravata da una ulteriore tassa giornaliera di giacenza come succedeva per i pacchi.
Dalla tua busta sembrerebbe proprio di si in quanto risulta tassata per un importo maggiore dei 50 centesimi richiesti per un normale Fermo posta a carico del Destinatario. Rimando comunque ogni eventuale ulteriore osservazione almeno sino a quando non potrò visionare al meglio le immagini da te postate (meglio ancora se me la farai visionare dal vivo )

Ritengo comunque sia utile ricordare che nel caso il Destinatario di una raccomandata risultasse assente (vedi oggetto in esame), la normativa prescriveva fosse lasciato l'avviso dopo due tentativi infruttuosi e la corrispondenza messa in giacenza in ufficio postale.Trascorsi tre giorni lavorativi di giacenza, al ritiro si doveva pagare il fermo posta. Trascorso un mese la corrispondenza se non ritirata, veniva rispedita al mittente.
Agostino

_________________
Colleziono Storia Postale d'Italia dal 1943 al 1946.
Mi diverto inoltre a collezionare "Annulli a Targhetta" e Chiudilettera Antitubercolari.
Continuo ad aggiornare, anche con gli ultimi anni, la mia collezione di Francobolli d'Italia.