andy66 ha scritto:
Oggi passiamo al periodo di V.E.II, e vi mostro due lettere, stessa destinazione ma due tariffe diverse. Entrambe partite da Udine per Arnoldstein, via Pontebba-Pontafel. La prima spedita nel 1867, subito dopo l'annessione del Friuli al Regno, è viaggiata provvisoriamente ancora con le vecchie tariffe della convenzione sardo-italiana, affrancata per 25 cent. tra prima zona italiana e prima austriaca, la seconda invece con la tariffa della nuova convenzione (valida per parecchi paesi europei) di 40 cent.
Il primo documento è sicuramente il più interessante
Allegato:
L’allegato arnoldstein0001.jpg non è disponibile
Allegato:
L’allegato arnoldstein0002.jpg non è disponibile
un saluto
Bei documenti Andrea, complimenti per il primo postato che per affrancatura e ...tutto il resto è veramente accattivante.Ora facciamo un balzo in avanti nel tempo e arriviamo agli anni 30 del '900 dove troviamo questa busta inviata al Prof.RAMIRO ORTIZ in data 6 Novembre 1931 da Bologna a Bucarest in Romania.Saluti Riccardo.
Ramiro Ortiz (Chieti, 1º luglio 1879 – Padova, 26 luglio 1947) è stato un filologo e linguista italiano.
Si laureò all'Università di Napoli nel 1902 con una tesi in filologia romanza. Perfezionatosi all'Istituto di Studi Superiori di Firenze, ebbe come maestri Guido Mazzoni, Ernesto Giacomo Parodi e Pio Rajna.
Nel 1909 giunse in Romania per insegnarvi lingua e letteratura italiana su mandato del Ministero dell'Istruzione.
Il 17 dicembre 1913 Ortiz fu nominato titolare della cattedra di Lingua e Letteratura Italiana all'Università di Bucarest. Scoppiata la Grande Guerra, nel 1916 lasciò la Romania, dove tornò tre anni dopo.
Nel 1921 fondò a Bucarest la rivista Roma (uscita sino al 1933). Fondò l'Istituto di Cultura Italiana nella capitale romena, inaugurato il 7 aprile 1924 e trasformato in istituzione dello Stato italiano il 2 aprile 1933. Per i suoi meriti Ortiz fu accolto nell'Accademia Romena quale membro onorario.
Nel 1933 passò all'Università di Padova a succedere a Vincenzo Crescini sulla cattedra di Lingue e letterature neolatine. Il suo successore sulla cattedra di Bucarest fu Alexandru Marcu.
Morì a Padova il 26 luglio 1947.