Rispolvero questo vecchio argomento per segnalare che nella prossima asta Vaccari del 23 giugno compare un lotticino di Somalia che presenta anche timbri legati al collegamento su strada di Mogadiscio con Bender Cassim. Il lotto comprende una cartolina del dicembre 1927 con l'annullo di Bender Cassim: la localita' entro' stabilmente sotto il controllo italiano solo alla fine dell'ottobre 1925; l'ufficio postale venne aperto nel gennaio 1927 ma i timbri necessari arrivarono solo in ottobre. La cartolina (che e' intestata al Regio Corpo Truppe coloniali della Somalia) e' stata dunque spedita dopo pochi mesi dall'arrivo dei timbri nominativi dell'ufficio
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E che cosa doveva essere allora questo ''porto'' ce lo mostra un altro dei pezzi inclusi nel lotto, una foto aerea di Bender Cassim
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L'ancoraggio venne evidentemente migliorato e venne sperimentato nel 1929 il collegamento ''autopostale'': i timbri relativi sono testimoniati nel lotto da questa cartolina postale
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Il collegamento venne poi confermato e ce ne da' testimonianza questa busta del 1931 con l'apposito ''cachet''
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Bender Cassim, situato nella parte settentrionale del paese, di fronte al golfo di Aden, nel 1954 - durante l'Amministrazione Fiduciaria Italiana - abbandono' il nome arabo per adottare quello somalo di Bosaso''. Oggi e' il centro principale del ''Puntland'', uno dei pezzi della Somalia usciti dalla guerra civile mai realmente terminata. Su queste coste, oltretutto, operarono qualche anno fa alcune delle bande di pirati che cercavano di intercettare le navi dirette nel Mar Rosso o provenienti da Suez.
Nell'asta c'e' un altro pezzo ''somalo'' di non facile reperimento: e' una busta in franchigia del 1948 da Mogadiscio a Messina che reca il timbro triangolare ''Sinistrati Rifugiati''; la franchigia venne concessa per un breve periodo agli italiani rimasti senza casa né beni in seguito all' ''Eccidio di Mogadiscio'' (11 gennaio 1948)
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