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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: CERTIFICATI AICPM
MessaggioInviato: 07/10/2018, 11:22 
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Iscritto il: 04/12/2016, 17:21
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CERTIFICATI AICPM: come comunicato prima delle vacanze abbiamo
avviato il progetto e i primi quattro certificati sono pronti e li trovate allegati:
per chi non avesse letto le precedenti mail allego le condizioni con novità relative ai costi
(certificato normale 25€) e la scheda per richiederli.
I pezzi relativi ai certificati 2,3 e 4 saranno in vendita nella prossima asta n.147.
Mi farà piacere sentire cosa ne pensate
Piero Macrelli


Allegati:
certificato_4.jpg
certificato_4.jpg [ 1.03 MiB | Osservato 3130 volte ]
certificato_3.jpg
certificato_3.jpg [ 981.08 KiB | Osservato 3130 volte ]
certificato_2.jpg
certificato_2.jpg [ 974.72 KiB | Osservato 3130 volte ]
certificato_1.jpg
certificato_1.jpg [ 1014.79 KiB | Osservato 3130 volte ]
Richiesta di certificato AICPM def[1].doc [32.5 KiB]
Scaricato 150 volte
Cert. AICPM - Condizioni def.doc [27 KiB]
Scaricato 147 volte
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 Oggetto del messaggio: Re: CERTIFICATI AICPM
MessaggioInviato: 07/10/2018, 12:09 
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Iscritto il: 19/05/2015, 19:41
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Ciao Piero il mio parere a riguardo è sicuramente positivo sotto tutti i punti di vista, se permetti l'unica cosa che vorrei dire è che a volte a causa del colore delle varie tipologie di corrispondenze, che spesso sono similari alla tinta della bellissima carta utilizzata per questi certificati, vi è poco contrasto e il supporto non viene messo in risalto come dovrebbe. Questo richiederebbe un supporto cartaceo di colore nero sottostante per metterlo meglio in evidenza.Questa è solamente la mia personale opinione, e siccome hai chiesto anche gli appunti tra virgolette "negativi"l'ho messa in evidenza, e tra l'altro questa metodologia viene, come saprai meglio di me, usata nella maggioranza dei certificati peritali sia per buste o singoli f.bolli.Saluti Riccardo.


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 Oggetto del messaggio: Re: CERTIFICATI AICPM
MessaggioInviato: 07/10/2018, 12:32 
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Iscritto il: 04/12/2016, 17:21
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Grazie per il suggerimento: è stato deciso di stampare i certificati normali, cioè senza valutazione di rarità, su carta bianca e quelli con valutazione di rarità su carta avorio.
In effetti in entrambi i casi, essendo le buste quasi sempre bianche, vi è poco risalto quando le si stampa.
Saranno fatte delle prove e si deciderà come fare e probabilmente l'idea di fotografarle con un bordino magari marrone scuro se non nero
potrà migliorare molto l'impatto visivo.
Piero


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 Oggetto del messaggio: Re: CERTIFICATI AICPM
MessaggioInviato: 07/10/2018, 14:45 
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Iscritto il: 04/12/2016, 17:21
Messaggi: 38
Ho appena finito l'editoriale della prossima Posta militare n.147 e vi trasmetto la parte riguardante i certificati AICPM:
spero l'ultimo paragrafo interesserà molti soci.

EDITORIALE PM 147

............. Certificati AICPM, un nuovo servizio per i soci che ritengo importante; lanciata l’idea con una mail a giugno, alla quale ha risposto un buon numero di soci esprimendo apprezzamento e interesse per la nuova attività, ci siamo messi al lavoro.
Individuati dodici esperti in vari settori che hanno aderito volentieri e che ringrazio per la disponibilità data a titolo gratuito e individuato in Samuel Rimoldi il segretario, è stato costituito il Comitato esperti.

Preparato il regolamento con le condizioni e le modalità per i certificati (costo 25€ per quelli normali); ordinata la carta a mano con filigrana AICPM e il bollo a secco, ai primi di settembre il Comitato ha iniziato a lavorare sui primi certificati e i primi quattro li trovate più avanti nella rivista, in una apposita rubrica che comparirà anche nei prossimi numeri, con le foto dei certificati relativi ai pezzi più interessanti.
Anche sul sito è stata aggiunta una sezione apposita in cui saranno inseriti tutti i certificati emessi, oltre alle notizie di carattere generale.

Mi è stato chiesto perché questa nuova iniziativa, che ovviamente non intende assolutamente fare concorrenza ai periti professionali, tanto che il Comitato non si occuperà di francobolli né di storia postale di Antichi stati, Regno, RSI , Repubblica o estero ma solo dei nostri settori quali posta militare italiana (escluso la risorgimentale), prigionieri di guerra, colonie italiane e uffici all’estero, occupazioni e navigazione.

Innanzitutto è un servizio per i soci che molte altre Associazione di settore svolgono da tempo, per non parlare della Royal che lo fa dal 1890, non solo per i soci e con tariffe non da poco: non si vede perché non possa farlo la nostra Associazione, attiva da più di quarant’anni e che annovera fra i suoi iscritti i più noti specialisti e studiosi dei settori di cui sopra.

Ma il motivo più importante è quello di far conoscere la rarità di pezzi che saranno bene descritti sia storicamente che postalmente.

Fra qualche mese sapremo se l’iniziativa avrà avuto successo; ma poiché per ogni novità serve un buon lancio, si è deciso che il primo certificato rilasciato a ogni socio sarà gratuito se normale (su carta bianca e senza valutazione di rarità) mentre costerà 20€ se avrà l’indicazione di “raro” e 30€ con la valutazione “molto raro” (questi sono stampati su carta avorio).


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 Oggetto del messaggio: Re: CERTIFICATI AICPM
MessaggioInviato: 07/10/2018, 16:53 
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Iscritto il: 19/05/2015, 19:41
Messaggi: 2759
Località: COLLEGNO (TORINO)
pmacrelli ha scritto:
Ho appena finito l'editoriale della prossima Posta militare n.147 e vi trasmetto la parte riguardante i certificati AICPM:
spero l'ultimo paragrafo interesserà molti soci.

EDITORIALE PM 147

............. Certificati AICPM, un nuovo servizio per i soci che ritengo importante; lanciata l’idea con una mail a giugno, alla quale ha risposto un buon numero di soci esprimendo apprezzamento e interesse per la nuova attività, ci siamo messi al lavoro.
Individuati dodici esperti in vari settori che hanno aderito volentieri e che ringrazio per la disponibilità data a titolo gratuito e individuato in Samuel Rimoldi il segretario, è stato costituito il Comitato esperti.

Preparato il regolamento con le condizioni e le modalità per i certificati (costo 25€ per quelli normali); ordinata la carta a mano con filigrana AICPM e il bollo a secco, ai primi di settembre il Comitato ha iniziato a lavorare sui primi certificati e i primi quattro li trovate più avanti nella rivista, in una apposita rubrica che comparirà anche nei prossimi numeri, con le foto dei certificati relativi ai pezzi più interessanti.
Anche sul sito è stata aggiunta una sezione apposita in cui saranno inseriti tutti i certificati emessi, oltre alle notizie di carattere generale.

Mi è stato chiesto perché questa nuova iniziativa, che ovviamente non intende assolutamente fare concorrenza ai periti professionali, tanto che il Comitato non si occuperà di francobolli né di storia postale di Antichi stati, Regno, RSI , Repubblica o estero ma solo dei nostri settori quali posta militare italiana (escluso la risorgimentale), prigionieri di guerra, colonie italiane e uffici all’estero, occupazioni e navigazione.

Innanzitutto è un servizio per i soci che molte altre Associazione di settore svolgono da tempo, per non parlare della Royal che lo fa dal 1890, non solo per i soci e con tariffe non da poco: non si vede perché non possa farlo la nostra Associazione, attiva da più di quarant’anni e che annovera fra i suoi iscritti i più noti specialisti e studiosi dei settori di cui sopra.

Ma il motivo più importante è quello di far conoscere la rarità di pezzi che saranno bene descritti sia storicamente che postalmente.

Fra qualche mese sapremo se l’iniziativa avrà avuto successo; ma poiché per ogni novità serve un buon lancio, si è deciso che il primo certificato rilasciato a ogni socio sarà gratuito se normale (su carta bianca e senza valutazione di rarità) mentre costerà 20€ se avrà l’indicazione di “raro” e 30€ con la valutazione “molto raro” (questi sono stampati su carta avorio).

Piero, innanzitutto ti ringrazio per aver preso in considerazione il mio suggerimento atto ad evidenziare il documento sul certificato, ed inoltre penso che non vi era bisogno di "giustificare" in alcun modo un servizio molto interessante e importante come quello descritto.Chiunque abbia domandato perchè vi era bisogno dei certificati, sicuramente ha la libertà di farlo, ma penso che sia uno dei pochi che abbia accolto in questa maniera questa iniziativa, atta principalmente all'approfondimento della Storia Postale Militare,mentre sono sicuro che la stragrande maggioranza sia contenta e fortemente favorevole all'iniziativa,come il sottoscritto.Riccardo.


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 Oggetto del messaggio: Re: CERTIFICATI AICPM
MessaggioInviato: 07/10/2018, 17:10 
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Iscritto il: 15/01/2017, 20:34
Messaggi: 223
Iniziativa sicuramente meritoria e in linea con altre prestigiose associazioni nel mondo.
Il maggior contrasto tra fondo e pezzo è sicuramente utile.
Non si è presa in considerazione l'ipotesi di affiancare alla dicitura raro, molto raro, il sistema con le sigle già codificato? A mio parere ciò aiuterebbe ad uniformarsi.
Complimenti e grazie per le energie e l'impegno che dedicate alla nostra comune passione.


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 Oggetto del messaggio: Re: CERTIFICATI AICPM
MessaggioInviato: 07/10/2018, 17:27 
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Iscritto il: 19/05/2015, 19:41
Messaggi: 2759
Località: COLLEGNO (TORINO)
tclaudio ha scritto:
Iniziativa sicuramente meritoria e in linea con altre prestigiose associazioni nel mondo.
Il maggior contrasto tra fondo e pezzo è sicuramente utile.
Non si è presa in considerazione l'ipotesi di affiancare alla dicitura raro, molto raro, il sistema con le sigle già codificato? A mio parere ciò aiuterebbe ad uniformarsi.
Complimenti e grazie per le energie e l'impegno che dedicate alla nostra comune passione.

Claudio in realta' alla fine della descrizione vi e' già la voce: OPINIONE DI RARITA' con indicazione RARO o MOLTO RARO che invoglia a leggerne anche la motivazione per cui il documento viene valutato in tale modo.In ogni caso l'aggiunta delle sigle a mio avviso è più per un utilizzo filatelico dove per la maggioranza si conoscono le tirature, comunque si tratta solamente di un opinione personale.Riccardo.


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