Il contributo della radio per mantenere un contatto fra i prigionieri e le famiglie durante la seconda guerra mondiale fu notevole e sfruttato in molte situazione di prigionia. Con la grande esclusione dei prigionieri dei tedeschi, si può dire che in quasi tutte le situazioni di prigionia la radio fu un aiuto non secondario alla comunicazione tra i prigionieri e le famiglie e viceversa. Il contributo maggiore fu quello della Radio Vaticana, attiva fin dai primi mesi del conflitto. Contributi minori e motivati principalmente da scopi propagandistici furono quelli di Radio Mosca e della BBC, senza dimenticare che anche le "Trasmissioni per l'Impero " dell'Ente Radiofonico Italiano dedicarono uno spazio ai messaggi per i prigionieri militari e civili della ex Africa Orientale Italiana. Comincio con Radio Mosca, quella che, per la documentazione in mio possesso, è l'ultima ad apparire sulla scena, io conosco testimonianze solo a partire da gennaio '45, ma è anche la più semplice da descrivere attraverso le tracce su documentazione postale. Fabio Caggiula in un altro post ha mostrato un telegramma dall'Italia a Mosca, a dimostrazione che anche le famiglie potevano, a guerra finita, inviare messaggi nei campi sfruttando le trasmissioni di Radio Mosca. A guerra in corso, Radio Mosca trasmetteva i messaggi dei prigionieri che, una volta captati in Italia, venivano trasmessi alle famiglie da associazioni quasi sempre legate alla Chiesa. Il modulo che segue, datato 30 marzo 1945, confezionato a mo' di telegramma (ma era una normale lettera, affrancate per 1 lira), a cura della Gioventù Italiana di Azione Cattolica - Ufficio Regionale Informazioni di Torino, ne è un esempio: da Roma la Segreteria di Stato di Sua Santità, attraverso la Radio Vaticana, trasmette un messaggio che può solo aver captato da Radio Mosca, non potendosi avvalere del normale servizio postale che da Roma alla R.S.I. era interrotto. A Torino, la Gioventù di Azione Cattolica lo trascrive e lo invia per posta alla famiglia. L'esempio successivo è relativo ad un messaggio inviato direttamente dalla Segreteria di Stato del Vaticano da Roma, essendo ormai terminata la guerra, e il riferimento a Radio Mosca è esplicito.
Allegati: |
radio mosca.jpeg [ 722.05 KiB | Osservato 1749 volte ]
|
radio mosca int.jpeg [ 736.86 KiB | Osservato 1749 volte ]
|
russiamssvat2.jpg [ 46.98 KiB | Osservato 1749 volte ]
|
|