Qualche volta, quando su internet compare un catalogo d'asta, mi capita di dare un'occhiata alla posta dei prigionieri ed ogni tanto ci sono degli oggetti che attivano la mia incoercibile curiosita'. Vi propongo cosi' una manciata di oggetti visti sul catalogo della prossima asta della tedesca ''Jennes und Klüttermann''.
Il primo pezzo e' una lettera inviata nel 1901 dalla moglie ad un prigioniero boero internato nella sperduta Isola di Sant'Elena. Mi hanno colpito l'accettazione del francobollo ''boero'' e la calligrafia molto curata
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Il secondo pezzo non ha nulla di particolare se non ...il timbro di partenza dell'11-11-1917 da ''Birkenfeld (Fürstentum)'', cioe' Birkenfeld (Principato)
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La creazione dell'Impero Tedesco non aveva cancellato giuridicamente gli antichi stati tedeschi e uno di quelli che nel 1870 avevano aderito alla nuova compagine era il Granducato di Oldemburgo. Questo granducato nel 1815 aveva ricevuto dal congresso di Vienna il controllo di questo ''principato'', che e' collocato vicino alla Saar e quindi ben distante da Oldemburgo (ne costituiva quindi un' ''exclave'')...
Il terzo pezzo risale invece alla seconda guerra mondiale , al 1944: e' una cartolina scambiata da due internati in campi di concentramento. Quello che mi ha colpito sono i nomi dei due interlocutori: Ali Nasir scrive a Osman Hussein. Si tratta - secondo la casa d'aste di due ''turchi''... Chissa' qual'è la loro storia
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Infine mi ha colpito quest'ultima busta, spedita nel giugno del 1946, dalla Polonia ad un prigioniero tedesco a Napoli!
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