Buongiorno a tutti !

Ho cercato di trovare la provenienza, l'origine di questi 4 documenti ! Senza resultati !

Ci sarà sicuramente qualcuno per aiutarmi !?

Grazie

Ciao, ti rispondo solo in parte, per quello che so:
la prima è una cartolina in franchigia, spedita da Chivasso uno degli ultimi giorni di agosto '43, diretta a P.M. 38 dislocata in Grecia. Porta il timbro del campo tedesco XB di Sandbostel perché, al momento dell'armistizio dell'8 settembre si trovava in un ufficio, io credo in Grecia, in attesa di essere smistata al destinatario. Penso in Grecia, perché ne esistono anche spedite da P.M. 38 o da P.M. 65 che subiscono lo stesso trattamento, cioè hanno la censura del campo XB in Germania. La mia ipotesi è che i sacchi contenenti la posta siano stati caricati sul treno verso la Germania insieme agli addetti all'ufficio postale prigionieri. Posta intercettata, quindi.
Il secondo pezzo è un modulo per prigionieri dei tedeschi, spedito da un Internato Militare Italiano utilizzato presso una compagnia della Luftwaffe nell'aereoporto militare di Kralje, in Serbia, avente come indirizzo il numero di feldpost 53775.
Il terzo è un messaggio della Croce Rossa internazionale spedito da un italiano con indirizzo di feldpost che non so dove sia localizzato. Suppongo sia diretto nell'Italia meridionale, se fosse stato diretto nell'Italia occupata dai tedeschi non avrebbe avuto bisogno di utilizzare un messaggio croce rossa.
Il quarto pezzo è una cartolina del Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra diretto nell'Italia meridionale , passata il 23/10/43 attraverso la delegazione di Napoli dello stesso CICR, con la quale viene trasmesso un messaggio di un militare italiano nelle mani dei tedeschi avente per indirizzo il numero di feldpost 03421 assegnato alla compagnia di sanità n. 696 che non so dove fosse dislocata. Servì allo stesso scopo del messaggio Croce Rossa di cui sopra: inviare comunicazioni nell'Italia meridionale da parte di militari che non si trovavano internati nei campi in Germania o in Polonia, ma aggregati a formazioni militari tedesche, in alcuni casi come internati in altri come collaboratori.