Chiedo l'aiuto degli esperti del settore per un documento postale (in mio possesso) che mi ha sempre fatto sorgere molte domande e dubbi ai quali non ho saputo dare risposta.



Si tratta di un CP Vinceremo c. 30 spedito da un aviere il 19.4.45 (dt manoscritta) ricoverato presso il Centro Sanitario Bari Terlizzi (l'ovale non è perfettamente leggibile) a Milano con un testo abbastanza sorprendente. L'aviere scrive: Rimarrete sorpresi che sono in Italia ...
Ho pensato a militare rientrante dai Balcani o dall'Africa Settentrionale e che faceva il periodo di quarantena.
La cartolina giunge a Milano (timbro d'arrivo 11.6.45) e viene apposto un ovale viola senza stemma sabaudo "POSTE/C.L.N.A.I./ AERONAUTICA ALTA ITALIA".
E' un falso o un documento comprovante i primi voli (militari o civili) fra il Nord ed il Sud?

Ciao Roberto
mi scuso se intervengo solo ora ma mi sono accorto di questo tuo post grazie ad uno simile di "Ricercatore".
A mio avviso la data manoscritta è errata almeno nel mese in quanto trovo molto improbabile che il 19 di aprile, a guerra ancora in corso, si pensasse di spedire oltre il fronte una qualsiasi corrispondenza tramite Posta Militare o anche Posta Civile.
Trovo quindi moto più probabile la data del 19 maggio 1945, data in cui le comunicazioni tra le "Due Italie" erano ritornate attive già da quattro giorni.
Per quanto riguarda poi il fatto che questo documento possa essere viaggiato per Posta Aerea, non mi pare che il solo bollo ovale del CLNAI possa essere un presupposto sufficiente per poterlo affermare, anzi, personalmente, sono del parere che, visto il tempo impiegato per arrivare a destino (circa 22 giorni): sia viaggiata con i normali mezzi postali terrestri del periodo.
Saluti
Agostino

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Colleziono Storia Postale d'Italia dal 1943 al 1946.
Mi diverto inoltre a collezionare "Annulli a Targhetta" e Chiudilettera Antitubercolari.
Continuo ad aggiornare, anche con gli ultimi anni, la mia collezione di Francobolli d'Italia.