Ti rinnovo i complimenti Fabrizio per i tuoi documenti stupendi e per averli postati per tutti noi. Questo è spirito di gruppo!
Cordiali saluti
Roby2000

Rinnovo nuovamente i complimenti a Fabrizio per i suoi documenti, e sono totalmente d'accordo con Roby, di cui condivido interamente quanto da lui affermato,nel suo precedente post.P.S. Fabrizio, magari un giorno ci rivelerai dove hai recuperato questa ingente mole di materiale (foto, cartoline, etc..) eccezionale! Distinti saluti Marangoni Riccardo.

Vi ringrazio per i complimenti.....

Ma aspettate che il "bello" deve ancora venire...

Preciso che la mia non vuole essere esibizionismo o "spacconeria". Ho deciso di condividere con tutti questo materiale e il prossimo 1 per ringraziarvi di avermi accettato nel forum, 2 perché credo sia anche giusto ricordare le vite e le storie di chi ha contribuito a fare la storia della nostra nazione.

Saluti
Fabrizio

Tutto bellissimo Fabrizio,
grazie di aver postato sia le foto che le cartoline e spero che continuerai.
Ma come hai fatto a rinvenire una storia così completa, è un miracolo che non si sia dispersa.

Ciao Fabrizio, spero che a nessuno del nostro Forum venga in mente l'esibizionismo o la spacconeria a proposito dei documenti da te postati. A me personalmente hai aperto uno spiraglio su un mondo che mi affascina moltissimo ma di cui, almeno postalmente, so molto poco. Grazie, Nenad.

Buonasera a tutti i forumers

ringrazio nuovamente tutti per le belle parole scritte.

Riprendiamo il nostro viaggio....

Alla fine del 800 inizio 900 di certo non possedevano apparecchi fotografici che permettessero una facile documentazione dei posti visitati.
Solo da pochi lustri erano comparse le prime cartoline fotografiche che in breve raggiunsero una diffusione forse impensabile all'inizio.
Personalmente trovo quasi incredibile la diffusione di tali documenti anche in posti remoti del pianeta terra che all'epoca non potevano certo dirsi meta di visite turistiche.

Ora facciamo un passo indietro.
La nave Lombardia per recarsi nei mari orientali (e successivamente fare ritorno) dovette passare per lo stretto di Suez.
Tale passaggio ( che permetteva di non effettuare la circumnavigazione dell'Africa con un risparmio di circa 30 giorni di navigazione) era stato inaugurato solo 30 anni prima che la nostra nave vi transitasse.
Ecco alcuni documenti

...alcune cartoline egiziane

di cui due viaggiate....
( una in verità di un altro viaggio)

superato il canale di Suez una tappa "obbligata" era il porto di Aden (Yemen)

cosi come al ritorno: busta spedita da Aden 1903 per l'Italia.

vedute di Aden e Lahej

... un giro sino alle Seychelles...

( di un secondo viaggio)

ora torniamo in Cina e in Giappone.

Oltre alle cartoline fotografiche esistevano cartoline disegnate e dipinte.

Permettetemi una digressione dal sapore filatelico:
- cartoline postali giapponesi

- Interi Postali cinesi ossia cartoline con impronta di valore prestampata ( di particolare interesse per i collezionisti del genere!!) con francobollo aggiunto e annullo ovale di Pechino ( di particolare pregio)

- una cartolina ricordo con francobollo non viaggiata con annullo Shanghai Local Post

Fabrizio, vedendo le tue cartoline da Aden, mi sono ricordato di averne una .
Spedita da Aden il 29.6.1914 dall' Incrociatore Piemonte che ancora per poco stazionava nel Mar Rosso.
Continua a postare i tuoi pezzi che sono un piacere per la vista e per la storia.
Cordiali saluti
Roby2000

Retro da Aden

L'oggetto volante dovrebbe essere lo stesso che si vede posato sull'acqua in una delle prime foto che hai postato e sembra quindi essere un draken , ovvero un pallone di forma ovoidale e dotato di pinne di stabilizzazione, usato per fare ricognizioni. A terra ovviamente operava a punto fisso, sulle navi poteva essere portato a spasso al rimorchio della nave.
Queste cartoline sono un ottimo indizio per capire l''instradamento della posta dalla Cina: benché affrancate con francobolli cinesi e con annulli cinesi, hanno anche il bollo di transito dell'ufficio francese di Shanghai. È quindi assai probabile che la posta giungesse in Europa con i postali francesi.
Michele

Per facilitare ulteriormente l'ottima osservazione e disamina di Michele, inerente ai palloni " DRAKEN " (DRAGO) posto le immagini dell'Incrociatore Elba, facente parte delle sette unità navali, comprendenti anche il LOMBARDIA, durante le manovre del 1907, nella fase di sperimentazione d'appoggio proprio di questi palloni. Nelle due foto si può vedere L'ELBA con l'areostato SFERICO e quello OBLUNGO adibiti all'osservazione del tiro di artiglieria. Sia gli " sferici " che gli " oblunghi " denominati drago, per la forma, furono frequentemente usati per la direzione del tiro terrestre dagli osservatori della Regia Marina nella Guerra di Libia e nella Prima Guerra Mondiale sul fronte del basso Isonzo. Distinti saluti Marangoni Riccardo.