Dopo la campagna di Jugoslavia l'Albania fu oggetto di un ampliamento territoriale abbastanza importante...in questi anni di ricerche ho visto solo due pezzi di corrispondenze spedite da questa commissione...confido nel forum

Vista l'esiguità dei componenti della commissione,questi documenti si trovano solo con un colpo di fortuna... e visto i pezzi che hai postato fin'ora, la fortuna e l'occhio non ti mancano di sicuro. Vediamo se altri amici del Forum ne presentano ancora.
Complimenti
Roby

non posso che concordare con Roberto, probabilmente gli unici due pezzi esistenti della Commissione ce li hai te, David. A noi intanto il piacere di vederli.
Comunque, se tu volessi dare un po' di respiro a questo argomento, lo potremmo allargare parlando della "grande Albania", cioè di quel progetto di ampliamento che tu hai introdotto col pezzo postato.
Forse lì il forum potrebbe dare una mano postando corrispondenze scritte dalle zone di occupazione/annessione , sia verso il Montenegro sia verso la Grecia. Qualcosa potrei avere, come sicuramente Roby, e così Andrea, Fiamma,Tclaudio ,Ricordidiguerra, insomma gli appassionati della seconda... e forse potrebbe essere interessante anche per le pubblicazioni/ricerche di Djana.

Concordo Enrico, non so se però sia opportuno inserirlo tra le occupazioni

mah, io lo lascerei qui, però se te la senti di introdurre (forse più coerentemente) l'argomento "la grande Albania" in quel subforum, io ti seguirò...

Anche per me l'argomento "Grande Albania" lo svilupperei quì, dai nuovi confini dell'Albania.Ci sarebbe molto da scrivere,ma in maniera sintetica,nell'aprile 1941 il XVII° C.A. con la I^ Legione Milizia Albanese (MFA) occupa il Montenegro e il Kossovo, il XIV° C.A. con la II^ Legione Milizia Albanese occupa parte delle Macedonia occidentale. Nel Montenegro annesso Rozaje, Plav e Dulcigno, in Macedonia in competizione con i Bulgari, Dibra, nel nord tutto il Kossovo. Il nazionalismo albanese si rese colpevole di stragi contro tutti coloro che non erano di etnia albanese, tanto da obbligare l'esercito italiano ad intervenire più volte anche contro bande albanesi che uccidevano e depredavano impuniti. Dopo la guerra contro la Grecia,la Divisione Puglie fu dislocata in Kossovo dove forte era l'etnia albanese e da sempre in guerra contro i serbi,e la Divisione Firenze nel Dibrano, Macedonia occidentale. Questo a grandi linee la storia risvegliata dal post di David. Aspetto a postare in attesa dei soci che vogliono aggiungere o cambiare quanto ho scritto, e visto l'argomento "popolare" vi sia un buon seguito.
Buon Forum
Roby

Visto che nessuno si è fatto avanti a sviluppare l'argomento "Grande Albania", posto intanto 3 documenti inerenti al tema e vediamo se il post crescerà.
Roby
Cartolina da Tetovo 29.5.41.Macedonia occupata. Divisione Firenze.

P.M. 68 Div.Firenze 29.5.41. Franchigia manoscritto Dibra, Macedonia.

P.M. 12 Divisione "Puglie" 31.7.41.Manoscritto Prizren 30.7.41 Kossovo occupato.
Roby

PM 38 12/05/41 cartolina illustrata con vista di Gostivar (Macedonia) ed indicazione manoscritta

Benvenuto nel Forum Sidvic e grazie per la cartolina che hai postato. Attendo altri amici a partecipare.
A presto.
Roby

mappa della grande Albania

Dibra

upm 99bis 13/7/41

costume dibrano
upm99 11/5/41

Subito dopo la spartizione della
Jugoslavia, sia la Bulgaria sia l'Albania si disputarono la Macedonia. Con la prima si schierarono i
tedeschi, preoccupati di non suscitare attriti con i bulgari a causa dell'occupazione germanica di
Salonicco, mentre Roma sostenne le rivendicazioni albanesi. I tedeschi concessero alle truppe
bulgare di spingersi sino a Ocrida, dove le truppe italo-albanesi erano entrate per prime. A quel
punto, l'ambasciatore italiano a Sofia, Massimo Magistrati, incontrò il suo omologo tedesco,
affermando che Ocrida e Struga dovevano andare all'Albania. Wolfram von Richtofen gli rispose
chiaramente che Berlino preferiva risolvere la questione a favore di Sofia (Ocrida era patria del
veneratissimo San Clemente). La disputa fu così risolta: Tetovo, Gostivar, Kicevo e Struga,
nonché la parte meridionale del lago di Ocrida e la zona del lago di Prespa (in tutto circa 230.000
abitanti) costituirono la provincia albanese del Dibrano, mentre la città di Ocrida e il resto della
Macedonia jugoslava andarono ai bulgari.

Ecco quindi una rara cartolina da Ocrida, nel periodo di occupazione italiano.
.

P.M. 125 Sez.A 29.6.43 Dibra
Roby

P.M. 125 Sez.A 17.8.43. Dibra. Manoscritto " Struga"
Roby

altra corrispondenza da Ocrida, stavolta con franchigia pm 118 23/4/41

da Pec in Kosovo
pm12 22/8/41

franchigia da Metsovo in Epiro, vicino al valico di montagna di Zygos.
nella cartina che ho riproposto da opuscolo del CTI (Touring Club) i confini al meridione con la Grecia non erano segnati, a sinonimo della volontà di acquisizioni territoriali a spese della Grecia...